Ostia nel giorno del Giro d’Italia: da una parte il lustro, dall’altra il degrado (VIDEO)
Telecamere puntate su Ostia nel giorno della tappa finale del Giro d’Italia. I chilometri percorsi dai ciclisti sono “tirati a lucido”, o quasi. Quantomeno quel tanto che si deve inquadrare dalle telecamere. L’asfalto rifatto per evitare rovinose cadute degli atleti, i rifiuti raccolti a bordo strada per evitare brutte figure a livello nazionale e internazionale.
Ma solo, appunto, nel tratto del giro. Tutto il resto – avrebbe detto Franco Califano – “è noia”. Per i lidensi, invece, è degrado. A stagione balneare già iniziata, lo stato di quello che dovrebbe essere la “cartolina” di Roma per l’estate è pessimo. Ma le parole sono sprecate: se ne sono dette tante in passato, soprattutto nei giorni scorsi, proprio approfittando di questo importantissimo evento sportivo.
Hotel vista rifiuti
Purtroppo molte spiagge sono sporche, con rifiuti di ogni tipo, come testimonia il video di Mauro Delicato. Eventuali turisti che dovessero alloggiare in hotel avrebbero i rifiuti come vista. E come ricordo di Ostia. I marciapiedi sono talmente pieni di erbe infestanti da essere impraticabili. Le strade – le altre, ovviamente – sono dissestate. Le roulotte fanno sempre sfoggio della loro presenza, con scarichi annessi, soprattutto in piazza Sirio, dando a Ostia un’inconfondibile aurea di degrado.
Ma i problemi sono anche altri, tanti altri. Dagli alberi pericolanti ai manufatti incendiati sulla spiaggia. “Nel Municipio, poi, non c’è alcuna programmazione, né per quanto riguarda i lavori pubblici, né per quanto riguarda le attività. D’estate si fanno solo mercatini e spettacoli di basso livello, non si pensa mai di organizzare qualcosa che possa davvero attrarre i turisti”, ci aveva detto Alessio Nardini, vice presidente del Comitato Promotore “Ostia Comune”.
Accampamenti sulla spiaggia
E poi ancora gli accampamenti sulla spiaggia (ma anche nei parchi). E i resti dell’incendio al mercatino, bruciato 6 mesi fa. Proprio poco fa l’ennesimo albero pericolante sulla via Ostiense: solo per caso non ha colpito un’auto di passaggio. Insomma, ce n’è per tutti i gusti. Benvenuti al Giro di Ostia, quella vera.