Ostia, palpeggiano 3 ragazzine al mare: 2 uomini rischiano il linciaggio
Ostia, palpeggiano 3 ragazzine al mare: 2 uomini rischiano il linciaggio: nella giornata di Ferragosto, lungo la spiaggia si sono verificate tre gravi aggressioni sessuali in meno di 12 ore, entrambe nello stesso luogo. Nonostante l’affollamento tipico del litorale laziale in questa festività, due uomini hanno compiuto atti di violenza nei confronti di minorenni, scatenando l’indignazione e la reazione immediata dei presenti.
Ostia, palpeggiano 3 ragazzine al mare
Il primo episodio si è verificato nella mattinata del 15 agosto, quando un uomo di 36 anni, di origine egiziana e di professione pizzaiolo, ha molestato una ragazza di 18 anni, abbracciandola senza il suo consenso sulla spiaggia libera di Ostia. La giovane ha reagito prontamente, allontanandolo. Tuttavia, l’uomo non si è fermato e ha rivolto le sue attenzioni verso una quindicenne, cercando di bloccarla e palpeggiandola. Un bagnino, notando la scena, è intervenuto chiamando immediatamente la polizia. La situazione è rapidamente degenerata, tanto che una quarantina di bagnanti ha cercato di linciarlo prima dell’arrivo degli agenti, che sono riusciti a fermare l’uomo e a portarlo in salvo dalla folla inferocita.
2 uomini rischiano il linciaggio
Nel pomeriggio dello stesso giorno, un secondo episodio ha scosso nuovamente la spiaggia di Ostia. Un 28enne egiziano, mentre giocava a pallavolo vicino al “secondo cancello“, ha approfittato della confusione per avvicinarsi a una tredicenne che stava facendo il bagno con amici e parenti. L’uomo ha allungato le mani sulla giovane, che ha reagito urlando. Anche in questo caso, l’indignazione dei presenti è stata immediata. Il padre della vittima ha soccorso la figlia e poi si è scagliato contro il molestatore, bloccandolo fino all’arrivo dei carabinieri.
Entrambi gli uomini sono stati arrestati dalle forze dell’ordine. Il sostituto procuratore Giorgio Orano li ha accusati di violenza sessuale. Durante il processo, i due indagati hanno scelto il rito abbreviato, che ha permesso loro di ottenere una riduzione della pena di un terzo. Il tribunale di piazzale Clodio ha emesso per entrambi la stessa condanna: 3 anni e 4 mesi di reclusione. Le porte del carcere si sono quindi aperte per i due uomini, condannati per le violenze sessuali commesse nel giorno di Ferragosto sulla spiaggia di Ostia.