Ostia, prima lo investono, poi lo prendono a calci e pugni: ‘Cerchiamo testimoni, aiutateci’

Sembrava un semplice incidente, ma quanto accaduto a Robert (nome di fantasia per tutelare il protagonista) sta assumendo dei contorni davvero misteriosi. Il giovane, 35 anni, il 2 agosto aveva appena staccato dal lavoro – è uno spiaggino notturno in uno stabilimento balneare di Ostia – quando, intorno alle 7:10 del mattino, si è ritrovato a terra, investito da un’auto.

L’incidente

Robert stava percorrendo il lungomare a bordo del suo monopattino quando, arrivato all’altezza del pontile, in piazza dei Ravennati, è stato investito da un’auto, di fronte al noto ristorante Old Wild West. Subito dopo è stato soccorso da un ragazzo della protezione civile che, vedendolo a terra, ha chiamato i sanitari del 118. Successivamente sul posto sono intervenuti anche gli agenti della polizia locale, che hanno espletato i rilievi, mentre Robert è stato portato al pronto soccorso dell’ospedale Grassi in codice rosso.

Lì è stato ricoverato, con 30 giorni di prognosi. Il giovane, che era a terra privo di sensi, si è risvegliato in ospedale senza ricordare granché di quanto accaduto.

Colpito con calci e pugni

Ma ora, a distanza di una settimana dall’incidente, il 35enne inizia a ricordare qualcosa di quanto successo la mattina di sabato scorso. “Subito dopo l’incidente – riferisce un amico di Robert, incaricato di cercare testimoni che aiutino il 35enne a fare luce sull’accaduto – è stato preso a calci e pugni fino a quando non ha perso conoscenza“. Robert ricorda, oltre all’aggressione, anche di essere stato seguito da un’auto, prima di essere investito.

“Abbiamo bisogno di capire cosa sia successo”, afferma Alexandru. “Robert si sente in pericolo. La polizia locale ha aperto un’indagine, ma nel frattempo chiediamo a tutti di aiutarci. Se qualcuno ha visto qualcosa, ce lo faccia sapere. Lo hanno investito alla rotonda, facendolo sembrare un classico incidente tra una macchina e un monopattino, per poi picchiarlo con calci e pugni“.

L’appello

Alexandru poi lancia un appello. “Siamo alla ricerca di chiunque possa aver visto qualcosa quella mattina, o abbia informazioni che possano aiutarci a ricostruire l’accaduto. Se siete passati di lì, o conoscete qualcuno che potrebbe aver visto qualcosa, vi prego di mettervi in contatto con me. Il vostro aiuto potrebbe fare la differenza per il mio amico che si trova in una situazione molto difficile e complicata. Grazie mille a chiunque possa darci una mano”.

Chiunque abbia visto qualcosa può scrivere alla redazione: inoltreremo il messaggio ad Alexandru.