Ostia, riprende due tredicenni che fanno video per TikTok: inseguito dalla madre, caos e botte a colpi di scopa in piazza

ostia piazza anco marzio

“Che ti filmi?”. È iniziata con uno scambio di battute accese, è finita a colpi di scopa contro la serranda di una nota gelateria di piazza Anco Marzio. Scene di tensione ieri sera a Ostia, dove un uomo è stato accusato di aver filmato due bambine di circa 13 anni con il cellulare. L’episodio, avvenuto intorno alle 18:20, ha attirato l’attenzione dei passanti, generando rapidamente una situazione di caos.

Ad accorgersi che l’uomo stava filmando le due ragazzine, in piazza per dei video da mettere su TikTok, una coppia di passanti, che hanno sentito le bambine dire all’uomo: “Perché ci sta riprendendo?”

L’uomo avrebbe risposto: “Vi voglio riprendere. Cosa state facendo, belle bambine?”. E lì le due ragazzine hanno allora replicato: “Stiamo girando un video su TikTok”. A questo punto è intervenuta la coppia, visto che le bambine continuavano a dire di non voler essere riprese. “Non deve riprenderle”, ma anche a loro l’uomo avrebbe risposto male: “Io faccio come mi pare”. La coppia allora ha replicato dicendo che avrebbe chiamato i carabinieri.

Approfittando del diverbio, le ragazzine hanno chiamato la mamma, spaventate. La donna, furiosa e preoccupata, si è precipitata sul posto.

La reazione della madre

L’uomo è quindi fuggito verso una gelateria, dove la mamma delle ragazzine lo ha raggiunto, chiedendogli di vedere cosa aveva ripreso con il cellulare. L’uomo, però, si sarebbe nascosto nel negozio. La donna avrebbe cercato di raggiungerlo, ma il titolare glielo avrebbe impedito, temendo forse una reazione inconsulta della donna. “Voglio vedere cosa ha ripreso, fallo uscire”, avrebbe detto lei. Ma, secondo il racconto della donna, il commerciante avrebbe rifiutato, oltretutto usando parole forti. Cosa che avrebbe provocato la reazione della donna.

In quel momento era presente anche la moglie del titolare del negozio, incinta, con una scopa in mano. La mamma delle ragazzine, sentendo quelle che per lei erano minacce, ha preso la scopa e ha colpito sia il commerciante che l’uomo che stava riprendendo.

Tentano di abbattere la porta del negozio

Sempre con la scopa, visto che i commercianti avevano provato ad abbassare la serranda, la donna ha tentato di sfondare la porta del negozio in cui si era nascosto il presunto autore delle riprese, per farlo uscire e controllare il contenuto del telefono. La moglie incinta del commerciante, per l’agitazione, si sarebbe sentita male.

La richiesta di aiuto al numero unico delle emergenze è arrivata rapidamente: quando gli agenti del X Distretto Lido sono giunti sul posto, con diverse pattuglie, hanno portato le persone interessate al commissariato per i dovuti accertamenti. La donna è stata denunciata a piede libero e domani dovrà tornare dagli agenti per la sua deposizione.

Voci discordanti

Oggi, a distanza di ore, il fatto continua a generare discussioni e voci discordanti in tutta Ostia. C’è infatti chi prende le parti della donna e accusa l’uomo, visto che stava filmando le minorenni. E chi invece prende le difese dell’uomo e, soprattutto, del gelataio e della moglie. Sono ora da verificare le eventuali rispettive denunce.