Ostia, ruspe in azione per rimuovere cabine e detriti sulla spiaggia: poi via al ripascimento

Partono gli interventi di pulizia dell’arenile di Ostia per salvaguardare il tratto di costa e dare il via ai lavori di ripascimento della spiaggia. L’operazione riguarderà l’area compresa tra il Canale dei Pescatori e la rotonda, con la rimozione delle cabine crollate a causa della forte erosione costiera. L’iniziativa, a cura del Comune di Roma e di Ama, avrebbe dovuto prendere il via il 15 marzo per concludersi entro la metà di aprile. Successivamente, una draga riverserà 180mila metri cubi di sabbia per il ripristino della linea di costa in questo tratto.
Al via lavori di bonifica
Dopo il completamento della scogliera di 350 metri, posizionata a circa 15 metri dalla riva e con un’altezza di due metri, per proteggere la fascia costiera tra la Fontana dello Zodiaco e il Kursaal, la Regione Lazio aveva posto un requisito essenziale: “Il Comune deve eliminare tutte le strutture distrutte sull’arenile dalle violente mareggiate”. Un intervento necessario per pianificare i successivi lavori di ripascimento previsti dalla Regione, il primo dei quali inizierà subito dopo la bonifica.

Interventi volti a salvare la stagione balneare
L’operazione è stata accolta positivamente dai gestori degli stabilimenti balneari, che da mesi segnalano la criticità della situazione lungo l’intero litorale. “Abbiamo richiesto questi interventi sin dallo scorso ottobre – spiega Massimo Muzzarelli, presidente di Federbalneari – Il nostro rammarico è non essere riusciti a proteggere tempestivamente le strutture balneari della zona, ma ora l’obiettivo è garantire una stagione estiva ottimale”.
Sopralluogo dell’assessore Tobia Zevi
Nella giornata di ieri, alle 15, l’assessore al Patrimonio del Comune di Roma, Tobia Zevi, ha effettuato un sopralluogo per verificare lo stato di avanzamento dei lavori. “Abbiamo assunto un impegno con i cittadini romani: assicurare una stagione balneare sicura e spiagge pulite e accessibili. L’intervento odierno è cruciale per la rimozione dei detriti e dei materiali trasportati in mare, segni evidenti di degrado. Questi lavori ci consentiranno di proseguire con la riqualificazione e permetteranno alla Regione di procedere con il ripascimento, in attesa di soluzioni strutturali più definitive. Nelle prossime settimane, continueremo con le operazioni: prima la bonifica, poi interventi più estesi per restituire il litorale alla città”.
Progetto da 1,5 milioni di euro
Senza questa fase preliminare di bonifica, infatti, i lavori di ripascimento non sarebbero stati possibili. L’intero progetto, del valore di 1,5 milioni di euro, prevede un mese di interventi e il completamento, entro fine marzo, della bonifica nel tratto Atac-Shilling, seguita dagli interventi su Sporting Beach, Vecchia e Nuova Pineta.
Collaborazione di Ama
“Grazie alla collaborazione tra AMA, le imprese incaricate, il Municipio e tutti gli attori coinvolti, siamo riusciti a operare sulla parte più critica della spiaggia, quella di Ostia centro – dichiara Zevi – Questo intervento è un tassello fondamentale del piano di riqualificazione in corso. Parallelamente, lavoreremo nelle prossime settimane sulle nuove concessioni per garantire servizi adeguati alla cittadinanza. Il nostro obiettivo è chiaro: assicurare una stagione balneare sicura, accessibile e sostenibile”.
Operazioni di bonifica in sinergia con la Regione Lazio
Dal Campidoglio fanno sapere che le operazioni di bonifica stanno procedendo secondo il cronoprogramma, in sinergia con l’azienda incaricata dalla Regione Lazio: “Mentre noi rimuoviamo le macerie, loro si occupano del ripascimento” spiegano dal dipartimento valorizzazione patrimonio e politiche abitative di Roma Capitale.
Entro l’inizio dell’estate, inoltre, verranno completate ulteriori opere fondamentali per contrastare l’erosione costiera. Tra queste, il ripristino della soffolta nel tratto che si estende dalla rotonda di piazzale Magellano fino al Canale dei Pescatori.




