Ostia, “Scendi che ti gonfiamo”: gli ‘zozzoni’ sotto casa dell’attivista che li aveva denunciati

Aggressione Ostia

Gliele avevano promesse, le botte. Hanno scoperto dove abita e adesso, alle ore 15,00 di oggi, 5 agosto, si sono recati sotto casa dell’attivista civico Mauro Delicato, che da giorni gira per le strade di Ostia denunciando il degrado e segnalando (anche) chi getta i rifiuti in strada.

Le minacce

Un gruppo di persone, tra cui quelle che stamattina Delicato aveva ripreso mentre stavano sversando illecitamente rifiuti ingombranti in strada, sono andate sotto al balcone dell’attivista e hanno iniziato a urlare minacciandolo. “Mi hanno iniziato a dire ‘scendi che ti gonfiamo’, poi hanno lanciato dei sassi contro il portone”, racconta Delicato, che nel frattempo ha chiamato le forze dell’ordine.

“Hanno continuato a minacciarmi, ma non mi spavento. Ho detto che non si buttano i rifiuti ingombranti in strada. Si portano all’isola ecologica. Vado in giro tutto il giorno per vedere Ostia migliore. Non per farmi minacciare. Ho chiamato la polizia solo per denunciare l’accaduto, affinché non succeda più”.

“Te vengo a cercà”

Tra le persone sotto al balcone e Delicato si è accesa una discussione, con un ragazzo che, a un certo punto, ha esclamato: “Te vengo a cercà”. E l’attivista, di rimando, ha risposto: “Sai dove abito, ogni volta che verrai, pubblicherò il video con il tuo volto”.

E, detto fatto, i video sono andati in rete.