Ostia senza discoteche, Masi (FDI): “Il fallimento di Gualtieri arriva fino al mare, Gotor per l’estate lidense cosa ha fatto?”
Niente discoteche e divertimento notturno sul mare, dopo che i balneari di Ostia sono andati allo scontro con il sindaco Gualtieri e l’assessore Gotor, a puntare il dito contro l’amministrazione capitolina ora è Fratelli d’Italia attraverso il consigliere Mariacristina Masi.
Ostia senza musica e divertimento notturno
Senza musica e divertimento notturno, pochi giorni fa le sigle sindacali Federbalneari, Sib e Confcommercio, a neanche una settimana da agosto, avevano scritto al sindaco e puntano il dito contro il Comune, perchè stufi di aspettare otto “nulla osta” per organizzare la discoteca nelle spiagge. Un iter amministrativo comunicato ai balneari solo a luglio, con danni e perdite agli operatori che da settimane sono costretti a rendicontarsi non solo con il Comune, ma anche con l’Agenzia delle dogane, competente per l’area demaniale. Parliamo di planimetrie, permessi a costruire di pedane e rampe oltre ad una serie di documenti necessari per ottenere “l’agibilità delle aree” e calcolare il corretto “canone demaniale marittimo” che i concessionari dovranno pagare. Una procedura necessaria per richiedere l’autorizzazione.
Il Comune risponde ai balneari: “Non c’è stato nessun ritardo”
Accuse che il Comune, tramite l’assessore alla Cultura Miguel Gotor, ha rispedito al mittente dichiarando che “non c’è stato alcun ritardo” nelle procedure di rilascio delle autorizzazioni alle attività di pubblico spettacolo negli stabilimenti balneari. Una polemica senza fine che arriva in piena stagione balneare dopo ora a puntare il dito contro il l’amministrazione piddina è il gruppo di Fratelli d’Italia.
Masi (FDI): Degrado ovunque, gestione Gualtieri fallimentare
“La gestione della stagione estiva sul mare della Capitale parla da sola – commenta Mariacristina Masi – degrado ovunque, nulla si salva, piazza dei Ravennati ha ancora transenne, il Pontile è nell’abbandono totale, sulle spiagge libere è un miracolo se la mattina i bagnanti non trovano accampamenti sulla sabbia, a piazza Anco Marzio sembra the day after. Critichiamo fortemente la gestione di Gualtieri che ha voluto riportare le deleghe a Roma per umiliare ancora di più Ostia, per non occuparsene, per lasciarla indietro rispetto alle altre località balneari del Lazio. Questa è la realtà. Leggiamo oggi le dichiarazioni di Gotor, che condividiamo nella parte della necessità di ripristinare il rispetto delle regole di chi vorrebbe organizzare eventi nei propri locali, ma ci chiediamo: come mai l’Assessore, conscio della situazione, non ha ritenuto opportuno organizzare un calendario di eventi di intrattenimento per l’estate lidense?”
Masi (FDI): Se Gotor viene ad Ostia proverebbe vergona
“Il paesino più sperduto di Italia ha un calendario di spettacoli estivi promossi dal Comune sicuramente più interessante e cospicuo di quello di Ostia – aggiunge l’esponente di Fratelli d’Italia in Campidoglio – in cui invece c’è il nulla assoluto. Ammesso che Gotor abbia mai fatto una passeggiata a Ostia, gli consigliamo di venire con noi un giorno a farsi un giro, così magari proverebbe un po’ di vergogna per una gestione così scellerata di uno dei quartieri più belli di Roma. Abbiamo scritto una lettera al Sindaco e abbiamo fatto presente in Aula che non c’è stato possibile comprendere nei tempi dovuti cosa si stesse organizzando per la stagione balneare 2024, perché non è stata convocata neanche una Commissione nonostante le nostre richieste partano da Settembre 2023”.
Masi (FDI): L’atteggiamento messo in campo dalla Giunta è quello dell’indifferenza
“Avremmo voluto sapere già da tempo come si intendeva procedere per le spiagge libere e capire cosa si sarebbe organizzato sul piano degli eventi pubblici, ma purtroppo la reticenza dell’Amministrazione Capitolina targata PD ci ha tenuto all’oscuro di tutto – conclude Masi – A tutto questo si aggiunge che, da quanto appreso a mezzo stampa, dalle ultime assunzioni della PL sono stati previsti solo tre risorse in più per il Gruppo Mare, questo si aggiunge al fatto che abbiamo già denunciato, che non si sia provveduto per tempo a inviare rinforzi almeno il fine settimana, alla luce della situazione e dell’aggressione avvenuta nella ore scorse, ci chiediamo quindi come si intendano effettuare più controlli e garantire a turisti, bagnanti, cittadini romani di usufruire in sicurezza del mare di Ostia, se l’unico atteggiamento messo in campo dalla Giunta è quello dell’indifferenza”.