Ostia, su ex Colonia Vittorio Emanuele casa per clochard “ci sia visione comune”

Identificazioni a Ostia all'ex Colonia Vittorio Emanuele
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Si accende il dibattito sul futuro dell’ex Colonia Vittorio Emanuele. Ad inizio del 2023, dopo una Commissione Pnrr capitolina, il gruppo di Fratelli d’Italia aveva denunciato l’intenzione dell’Amministrazione di costituire una stazione di posta per senza fissa dimora nella Vittorio Emanuele, trovando un muro da parte della maggioranza e riscontrando l’indifferenza di molti.

Risveglio di interessa sulla struttura

Ora, però, sembra esserci un risveglio di interesse nei confronti della struttura. Il consigliere di Fratelli d’Italia in assemblea capitolina Mariacristina Masi sottolinea l’importanza di adottare una visione comune per il rilancio del complesso e garantire che resti al centro dell’attenzione. Fratelli d’Itlaia, infatti, sta lavorando per promuovere diverse iniziative, anche attraverso il coinvolgimento del Prefetto, con l’obiettivo di ottenere lo sgombero dell’immobile e avviare progetti di riqualificazione.

Masi (Fdi): “Ci sia quindi una visione comune sul rilancio della struttura”

“Ci sia quindi una visione comune sul rilancio della struttura, per cui ci stiamo spendendo, con diversi interventi presso il Prefetto, affinché sia sgomberata – commenta Mariacristina MasiCi sono progetti in lavorazione, è importante che ci sia il contributo di tutte le realtà al fine di garantire i necessari investimenti per una progettazione che garantisca decoro e sviluppo. Sarà presto convocata una Commissione Patrimonio richiesta da FdI in assemblea capitolina in loco, ci auguriamo che questo possa segnare un primo passo per creare una reale partecipazione, che sia continuativa”. Lo dichiara in una nota il consigliere di FdI in assemblea Capitolina Mariacristina Masi.  Il consigliere auspica che tutte le realtà coinvolte possano contribuire a garantire i necessari investimenti per progetti che rispettino il decoro e promuovano lo sviluppo della zona.

Il complesso, un simbolo storico e culturale della periferia romana, da tempo è al centro di controversie sulla sua destinazione e utilizzo, con posizioni contrapposte tra le forze politiche e sociali del territorio.

Storia e identità dell’Ex Colonia

Fondata nel 1916 e dedicata a Vittorio Emanuele III per celebrare il 25º anno di regno, l’ex Colonia è stata un punto di riferimento per la lotta alla tubercolosi e l’assistenza ai meno abbienti. Negli anni, è stata sede di varie iniziative sociali, consolidandosi come simbolo identitario della periferia romana. Attualmente ospita la Biblioteca Elsa Morante, il Teatro del Lido, un centro anziani e la mensa della Caritas, mantenendo viva la sua tradizione di inclusione.

Sfida politica e sociale

L’ex Colonia Vittorio Emanuele rappresenta oggi un crocevia di interessi politici e sociali. Da una parte, c’è chi punta alla valorizzazione culturale e architettonica per rilanciare il turismo e l’immagine di Ostia; dall’altra, chi vede nella destinazione sociale dell’edificio un’opportunità per rispondere ai bisogni dei più vulnerabili. Un dibattito che resta acceso, riflettendo tensioni più ampie tra diverse visioni di sviluppo urbano, sociale e culturale.