Ostia, va troppo piano in auto: incastrato il ladro incubo dei turisti

Ostia dall'alto

Era diventato il vero incubo per i turisti di Ostia, ma non solo. A temerlo anche i residenti. Bastava lasciare qualcosa in auto per essere oggetto del suo desiderio: valigie, trolley, borse, ma anche tablet, computer e fotocamere, tutti oggetti trafugati con l’abilità e l’eleganza di un novello Arsenio Lupin.

L’uomo, un sessantunenne, vestito in modo insospettabile e alla guida di una Fiat Panda, si aggirava sul lungomare come se nulla fosse, puntando i bagnanti distratti. Da mesi l’uomo, pregiudicato per reati predatori, girava indisturbato lungo la costa, compiendo furti in pieno giorno.

Il “modus operandi” che lo ha tradito

Con la sua auto procedeva a bassa velocità, scrutando il marciapiede e scegliendo le sue vittime tra i turisti in costume e le famiglie intente a scaricare borse e ombrelloni. La sua tecnica era semplice ma efficace: appena il bagnante di turno si allontanava dall’auto per raggiungere la spiaggia, l’uomo si avvicinava con discrezione e, con un punteruolo, forzava la portiera e si impossessava di zainitabletsmartphone e qualunque cosa di valore trovasse all’interno.

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Il blitz della Guardia di Finanza e la scoperta del “deposito”

Ma proprio la bassa velocità lo ha tradito. Vedendo l’auto viaggiare pianissimo, nei giorni scorsi, una pattuglia del Nucleo Antiterrorismo Pronto Impiego di Ostia della Guardia di Finanza, i cosiddetti Baschi Verdi lo ha colto sul fatto mentre percorreva il litorale Paolo Toscanelli a passo lento. Sospettando l’ennesimo furto, i finanzieri hanno fermato l’uomo e ispezionato il bagagliaio della Panda, dove hanno trovato borse e effetti personali rubati poco prima da un’auto sul lungomare.

Non contenti, i Baschi Verdi hanno proceduto a una perquisizione nella sua abitazione. Qui è venuto alla luce un vero e proprio tesoro di refurtiva: valigie, zaini, smartphone, fotocamere, persino borse firmate Fendi, Ferragamo e Louis Vuitton, accumulate come trofei. Alcuni oggetti avevano ancora le etichette con i dati dei proprietari.

Denunciato per furto e ricettazione

L’uomo è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria per furto e ricettazione, e tutto il materiale ritrovato è stato sequestrato. Ora le forze dell’ordine stanno incrociando le denunce dei derubati con le fotografie degli oggetti recuperati per restituire ai proprietari quanto sottratto durante la stagione.