Ostiense, accoltella la convivente dopo una lite: bloccato e arrestato dai carabinieri

Ha accoltellato la convivente al fianco sinistro con un coltello da cucina, e per questo è stato arrestato. I carabinieri del nucleo radiomobile di Roma hanno ammanettato un romano di 47 anni, già noto alle forze dell’ordine, accusato di maltrattamenti contro familiari e lesioni personali aggravate. I fatti risalgono alla notte dello scorso 6 gennaio, quando i militari sono intervenuti in via Ostiense presso un’abitazione, su richiesta di una donna che aveva chiamato al 112.

L’arrivo dei Carabinieri

Giunti sul posto, i militari hanno contattato la richiedente, una donna di 45 anni di origini colombiane, la quale ha denunciato di essere stata aggredita dal convivente al culmine di una lite scaturita per futili motivi legati a ragioni sentimentali e che l’uomo, nell’occasione, l’aveva, ferita con un coltello da cucina al fianco sinistro. I militari hanno subito allertato i sanitari del 118 e la donna, ancora sanguinante, è stata trasportata in codice rosso all’ospedale San Giovanni Addolorata, dove è stata curata. Le immediate ricerche, effettuate dai carabinieri subito dopo l’aggressione, hanno permesso di rintracciare l’uomo, ancora all’interno dello stabile, che aveva nascosto il coltello utilizzato per ferire la convivente, all’interno del vano tecnico dell’ascensore condominiale.

Recuperata l’arma

I militari hanno recuperato l’arma e l’hanno sequestrata. Per questo motivo, i carabinieri, d’intesa con la Procura di Roma, hanno arrestato il 47enne e lo hanno accompagnato presso il carcere di Roma Regina Coeli dove il Tribunale di Roma ha convalidato l’arresto e ha disposto per lui la custodia cautelare in carcere.