Papa Francesco “promuove” il cardinale De Donatis: Roma resta senza Vicario
Resta al momento vacante l’incarico di Vicario del Papa per la Diocesi di Roma. E’ l’effetto della nomina papale del cardinale Angelo De Donatis, 70 anni, finora vicario per la Diocesi di Roma, a Penitenziere Maggiore. Insieme a De Donatis se ne è andato, come ha disposto il Pontefice, anche mons. Daniele Libanori, il gesuita finora vescovo ausiliare di Roma che il Papa ha nominato suo assessore per la Vita Consacrata. Cresce dunque ora l’attesa per il nuovo vicario generale per la Diocesi di Roma – il Pontefice non lo ha ancora nominato – anche in vista del Giubileo 2025. De Donatis, al ‘Tribunale delle anime’ sostituisce il card. Mauro Piacenza che a settembre compie 80 anni.
De Donatis, 70 anni, è stato Vicario per quasi 7 anni
Nato il 4 gennaio 1954 a Casarano (Lecce), De Donatis è stato ordinato sacerdote il 12 aprile 1980 per la diocesi di Nardò‑Gallipoli e incardinato nella diocesi di Roma dal 28 novembre 1983. Nel suo ministero presso la Diocesi di Roma ha svolto numerosi incarichi, tra i quali, ricorda il Vicariato di Roma, quello di direttore spirituale al Pontificio Seminario Romano Maggiore dal 1990 al 2003 e di parroco di San Marco Evangelista al Campidoglio dal 2033 al 2015.
Nel 2014 è stato chiamato da Papa Francesco a predicare gli Esercizi spirituali alla Curia romana in occasione della Quaresima. Il 14 settembre 2015 viene nominato da Papa Francesco Vescovo titolare di Mottola e Ausiliare di Roma, incaricato per la Formazione Permanente del Clero. Il 26 maggio 2017 Papa Francesco lo ha nominato, elevandolo in pari tempo alla dignità arcivescovile, vicario generale di Sua Santità per la diocesi di Roma, arciprete della Basilica Papale di San Giovanni in Laterano e Gran Cancelliere della Pontificia Università Lateranense. Il 28 giugno 2018 durante il concistoro è stato creato cardinale da Papa Francesco.
Tra i successori in pole position il cardinale Lojudice
Intanto, è già partito il toto-nomi su chi succederà a De Donatis come cardinale vicario: in ‘pole position’, tra le voci, c’è il cardinale Augusto Paolo Lojudice, 59 anni, attuale arcivescovo metropolita di Siena-Colle Val d’Elsa-Montalcino e vescovo di Montepulciano-Chiusi-Pienza, ma fino al 2019 vescovo ausiliare di Roma per il settore Sud, molto attivo all’epoca nelle periferie della Capitale e tra le comunità di immigrati e rom, e già nel 2017 dato fra i ‘papabili’ per la guida del Vicariato.