Parco della Madonnetta, online il bando per il recupero e la gestione dell’ex Punto Verde Qualità
Il Campidoglio ha pubblicato il bando per rilanciare l’ex punto verde qualità di Acilia abbandonato al degrado. Si tratta del primo progetto e avviso pubblico del nuovo programma sui “Parchi Urbani Integrati”,approvato dalla giunta capitolina ad agosto 2023 per chiudere e sostituire il precedente programma sui “Punti Verde Qualità”.
Il luogo dove perse la vita Riccardo Pica
Un’area di 21 ettari tra natura, sport e attività sociali, dove venerdì 26 febbraio 2021 perse la vita Riccardo Pica, il ragazzo di 16 anni residente ad Acilia stroncato da un attacco cardiaco mentre veniva inseguito da uno dei tanti clochard presenti nel parco, chiuso definitivamente al pubblico il 29 febbraio del 2019.
Una struttura vandalizzata, saccheggiata, incendiata, in più di un’occasione
Un’area verde della Capitale con strutture che una volta erano all’avanguardia al punto di ospitare competizioni di livello nazionale, dove venivano svolti diversi sport come il tennis, la pallavolo, il nuoto e che ora verte nel degrado più assoluto, dove cumuli di macerie sembrano non conoscere una fine. Dal 2015, con la revoca della concessione, l’area è passata a Roma Capitale che negli anni non è riuscita a valorizzarla. E così la struttura è stata vandalizzata, saccheggiata, incendiata, in più di un’occasione.
Un investimento iniziale di 12 milioni di euro con ricavi pari a 80 milioni e 832mila euro
Ettari di degrado, di sterpaglie, di giochi per bambini fagocitati dalla natura selvaggia che riprenderanno così a disposizione dei residenti di Ostia con un piano economico finanziario che prevede, a fronte di un investimento iniziale di 12 milioni di euro, ricavi pari a 80 milioni e 832mila euro, in un arco temporale di concessione di 23 anni.
Una partnership tra pubblico e privato che arriva grazie al project financing
Un’iniziativa importante del Comune di Roma che arriva grazie allo strumento del project financing, con una partnership tra pubblico e privato che riqualificherà un’area abbandonata ormai da anni al degrado più assoluto con progetti dedicati alla socialità, allo sport, alla cultura, alla formazione e alla vita all’aria aperta.
Il progetto di riqualificazione dell’impianto sportivo
L’intervento centrale previsto dal progetto è la ristrutturazione dell’impianto sportivo, per una superficie complessiva di 5.150 metri quadri, con spazi per l’attività motoria, piscine e centro estetico e benessere. A completamento, oltre alle aree per spogliatoi e servizi e agli uffici per la gestione, sono previsti un punto ristoro, un’area per le attività associative e una per le attività commerciali, strettamente connesse alla pratica sportiva.
Previsto anche un asilo, un farmer’s market e aree verdi dedicate
Previsto anche uno spazio adibito ad asilo, un farmer’s market, recuperando i tre casali presenti, e aree verdi dedicate con attrezzate per far giocare i bambini, ma anche a libera fruizione per i cani. La perimetrazione dell’intera area, inoltre, sarà sottolineata da nuove alberature che avranno funzione di filtro tra il parco, la viabilità esterna e gli edifici circostanti. Una delle principali caratteristiche del Parco sarà quella di poter essere utilizzato da intere famiglie, senza limiti di età, con un’offerta di servizi di ottimo livello, sia dal punto di vista quantitativo che qualitativo. I privati assumeranno la titolarità nell’utilizzo dell’area e dovranno provvedere, alla ricostruzione delle cubature di edifici e strutture già esistenti per poi realizzarvi esercizi capaci di generare incassi come ristoranti, piscine, campi da calcio, da tennis o padel. I finanziamenti saranno a totale carico dei concessionari attraverso risorse proprie in equity, ovvero sotto forma di mutui bancari.
Il Comune di Roma ha sistemato le vecchie pendenze
Ciò che cambia radicalmente rispetto al passato è che l’amministrazione non si assumerà alcun onere o rischio di esposizione debitoria. Per poter avviare la nuova fase di valorizzazione dei parchi pubblici, infatti, il Comune ha dovuto sistemare le vecchie pendenze tramite la stipula di accordi transattivi nei confronti del banco di Credito cooperativo e di quello per il Credito sportivo.
La scadenza del bando è entro le 12 del 22 luglio 2024
I concorrenti che vorranno partecipare alla gara dovranno produrre, a pena di esclusione, le certificazioni e le dichiarazioni con le modalità indicate nel disciplinare di gara entro le ore 12 del giorno 22 luglio.
L’apertura delle buste: martedì 23 luglio alle ore 10
La prima seduta pubblica, invece, avrà luogo il giorno successivo il termine di presentazione dell’offerta, martedì 23 luglio alle ore 10 presso il dipartimento centrale appalti, direzione lavori pubblici di via Goito 35, mediante la piattaforma telematica.
Una promessa mantenuta che si realizza grazie all’impegno dell’assessore del Comune di Roma, Tobia Zebi
“Avevamo fatto questa promessa non solo ai cittadini di Acilia, che da anni aspettano il loro parco, ma a Daniela Salustri, che in quel luogo degradato ha perso suo figlio Riccardo Pica – ha commentato Zebi,assessore al patrimonio e politiche Abitative del Comune di Roma – Si tratta del primo progetto, e del primo avviso pubblico, del nuovo Programma sui “Piani Urbani Integrati” (PIU), approvato dalla Giunta Capitolinaad agosto 2023 per chiudere e sostituire il precedente Programma sui “Punti Verde Qualità” (PVQ).
Daniela Salusti: “Il Parco tornerà a vivere nel nome di mio figlio Riccardo”
“Una notizia positiva dopo mesi dove non è stato fatto nulla – commenta Daniela Salustri, mamma del quindicenne, che dal giorno della sua morte non ha fatto altro che chiedere l’immediata bonifica del parco – ha commentato Salustri – il parco ora tornerà a vivere nel nome di mio figlio Riccardo. Ringrazio di cuore l’assessore Tobia Zebi che in questi mesi mi è stato vicino. Controllerò con attenzione tutti i lavori di bonifica, la tragedia avvenuta a mio figlio non deve più ripetersi, i bambini meritano di vivere in un parco sano e al sicuro“.
