Parco delle Mura Aureliane, i cittadini delusi chiedono un impegno ai candidati sindaci

I cittadini di Porta Metronia, via Latina, via Giotto e tutto il tratto che comunemente costeggia le Mura Aureliane, sono delusi. Perché degli interventi promessi si è visto poco o nulla. Appena cinque chilometri di riqualificazione, rispetto ai tredici previsti. E le carte dei progetti si starebbero impolverando nei cassetti dell’Ufficio di scopo. Creato dal Campidoglio, ma mai davvero operativo. Così adesso promotori del progetto e residenti si rivolgono direttamente ai candidati sindaci. Di tutti gli schieramenti. Chiedendo risposte. E promettendo di sostenere chi si impegnerà a riqualificare questo tratto importante di città. E a realizzare finalmente il Parco lineare delle Mura.

Il Parco delle Mura tra archeologia storia e riqualificazione urbana

Il distacco di frammenti da uno dei fornici di Porta Metronia ha messo a dura prova la mobilità del quadrante. L’area però, oltre che essere un importante attraversamento veicolare, rappresenta anche il fulcro di un progetto destinato alla mobilità pedonale: il parco lineare delle Mura Aureliane.  Solo che però, nonostante le richieste dei cittadini, il tutto stenta a decollare. A dicembre una serie di comitati, in previsione delle elezioni amministrative del 2021, avevano anche lanciato un appello ai candidati sindaci. Ora che la campagna elettorale entra nel vivo e che si stanno delineando meglio alleanze e candidature, l’appello torna d’attualità. Anche perché, da allora, reali passi in avanti non ci sono stati. Il progetto prevede la sistemazione dei giardini, su cui realizzare percorsi pedonali. Con la sistemazione di panchine ed arredi, lungo la gran parte delle Mura.

Il camminamento di via Campania e le iniziative dei cittadini

“Il 29 giugno verrà inaugurato il camminamento delle mura di via Campania (strada parallela a Corso d’Italia ndr). Ma non c’entra nulla con il parco lineare che stiamo chiedendo di realizzare” ha spiegato la presidente del Comitato Mura Latine Annabella D’Elia. Il progetto, che sembra fermo nei cassetti, ha finora visto la sistemazione sono d’una minima parte. Vale a dire i tratti compresi tra via Numidia e Porta Metronia, lungo viale Giotto. Ma si tratta di interventi progettati e realizzati nel 2009, ben 12 anni fa. Nel frattempo però le iniziative dei cittadini non si sono arenate. Il 26 settembre è infatti stata organizzata “la giornata delle mura” con annessa passeggiata lungo la strada. “Perché camminare vicino alle mura continua a non essere possibile”. In estate, poi, nella zona di Porta Metronia, in uno dei pochi giardini fruibili vicino ai bastioni difensivi, verrà allestito il cinema all’aperto. Sarà l’ennesima testimonianza dell’attenzione verso un’area a cui tutti  guardano con grande interesse. Ormai da oltre vent’anni.

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