Parigi 2024: l’Iba premierà la pugile Carini come se avesse vinto l’oro
Non si placano le polemiche intorno al match durato appena 45″ dell’azzurra Angela Carini a Parigi 2024. L’Associazione internazionale di boxe (IBA) assegnerà alla pugile Angela Carini un premio in denaro come se fosse campionessa olimpica.
Lo ha riferito il presidente dell’Iba, Umar Kremlev. Carini, che si è ritirata dalla gara contro l’avversaria algerina Imane Khelif ai Giochi olimpici di Parigi 2024, riceverà 100 mila dollari, di cui 50 mila andranno all’atleta, 25 mila all’allenatore e altri 25 mila alla federazione di appartenenza.
“Non riuscivo a guardare le sue lacrime”, ha affermato il presidente Kremlev. “Non sono indifferente a tali situazioni e posso assicurare che proteggeremo ogni pugile. Non capisco perché uccidano la boxe femminile. Solo le atlete idonee dovrebbero competere sul ring per motivi di sicurezza”, ha aggiunto Kremlev.
L’Iba è una federazione che non è più riconosciuta dal Comitato olimpico internazionale (Cio) dal 2023, anche se la sua sospensione risale già al 2019. Nel 2023 proprio l’IBA squalifico l’algerina Imane Khelif durante la finale dei Mondiali di Doha.
Il ritiro dell’azzurra durante il match a Parigi 2024 ha creato tantissime polemiche. Il mondo della politica di maggioranza si è interamente schierato al fianco della Carini, di parere opposto invece l’opposizione. Anche sui social si sono create due fazioni e come sempre l'”odio social” ha preso il sopravvento sull’unica cosa che sarebbe corretta: rivedere un regolamento che ad oggi non tutela nessuno delle due parti in causa.