Parigi, alle Olimpiadi si tifa Roma: gli atleti tutti in coro cantano l’inno (VIDEO)
Parigi che si trasforma nella curva sud della Roma. La Senna che diventa il Tevere, gli atleti che hanno conquistato medaglie e fatto sognare gli italiani, che lasciano per un po’ i loro sport e vestono i panni di ‘ultras’ giallorossi. Non è da immaginare, è realtà. Perché la Roma va ovunque, è per molti un grande amore che non si può certo lasciare a casa.
E così ‘Roma (non si discute si ama)’ di Antonello Venditti è arrivata fino a Parigi. Sono virali le immagini di alcuni campioni olimpici, tra di loro il medagliato taekwondoka Simone Alessio (che è salito sul podio conquistando il bronzo), che nel giorno di chiusura, mentre aspettano la ‘cerimonia’, intonano l’inno, quella canzone che è nel cuore di tanti. Con il villaggio olimpico, tanto chiacchierato e discusso per i letti in cartone e la scarsa qualità del cibo, che si è trasformato per qualche minuto nello Stadio Olimpico.
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L’inno della Roma alle Olimpiadi di Parigi
Senza nessun volo da prendere, l’inno della Roma è come se avesse accorciato le distanze. E così tanti atleti italiani hanno intonato la canzone, poi sono stati ripresi e quelle immagini sono diventate virali sui social. “Roma Roma Roma, Core de ‘sta città. Unico grande amore. De tanta e tanta gente. Che fai sospirà” – cantano a squarciagola, con la maglia dell’Italia stretta come se fosse uno striscione.
Le voci che si alzano, le braccia al cielo, gli smartphone per immortalare la scena. Perché dopo i sacrifici, il duro lavoro e le fatiche delle Olimpiadi, molti atleti hanno deciso di rilassarsi. E di salutare così Parigi. Che è diventata giallorossa prima della cerimonia di chiusura: gialla come il sole di Roma e rossa come il cuore dei tifosi.
Quei video, dove Federico Riva (mezzofondista romano) e Simone Alessio cantano, hanno fatto il giro dei social e sono state pubblicate anche dall’account ufficiale della squadra. Perché Roma non si discute, si ama. E su questo loro, così come tanti altri tifosi, non sembrano avere dubbi.