Parte il cantiere per la stazione Metromare ‘Torrino’ con maxi parcheggio: lavori preliminari finiti per Natale
Roma, si concluderanno il giorno di Natale – ossia proprio al 25 dicembre 2024 – (data presunta) i lavori preliminari in vista della realizzazione della nuova stazione della linea Metromare ‘Torrino-Mezzocammino‘ dove è prevista anche la contestuale realizzazione di un maxi parcheggio multipiano almeno parzialmente interrato, nel IX Municipio capitolino. Infrastrutture chiave per migliorare la mobilità nella periferia sud di Roma. I lavori, affidati ad Astral, società pubblica regionale, prevedono almeno per il momento la bonifica bellica e le indagini archeologiche preliminari sui terreni interessati.
In ritardo le 2 nuove stazioni Metromare ‘Torrino’ e ‘Giardini di Roma’
Le importanti infrastrutture sono balzate agli onori delle cronache romane non solo per la loro obiettiva rilevanza pubblica e per il costo di realizzazione, considerevole. Ma anche perché verranno realizzate senza che la Regione Lazio abbia rilasciato una Valutazione di Impatto Ambientale prima dell’avvio dei cantieri. Vale a dire che le tre opere potranno essere realizzate dalla società pubblica regionale Astral senza che gli Enti preposti abbiano prima effettuato tutte le verifiche ambientali imposte dalla legge per progetti di grande impatto, come quelli di cui si parla. In questo caso, nonostante ci troviamo a ridosso del Tevere e della via Ostiense, la Regione Lazio ha deciso di procedere con la ‘Non Assoggettabilità delle opere alla V.I.A.-Valutazione di Impatto Ambientale’, così si chiama in gergo tecnico la procedura di esclusione delle verifiche ambientali.
Lavori di bonifica e archeologia preventiva
Tornando al tema centrale dell’articolo: la richiesta formale di avvio del cantiere è arrivata dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, che ha incaricato l’Astral S.p.A. di occuparsi degli interventi con decorrenza immediata. Questi lavori rappresentano un passaggio obbligato, considerando l’importanza di verificare eventuali presenze archeologiche e garantire la sicurezza ambientale.
Modifiche alla viabilità
Per consentire l’esecuzione delle operazioni, il Comune di Roma ha disposto una nuova disciplina del traffico nell’area interessata. In Largo Gianni De Luca, fino al 25 dicembre 2024, saranno applicate le seguenti restrizioni:
- Divieto di fermata e sosta 24 ore su 24, con rimozione forzata, eccetto per i mezzi operativi coinvolti nei lavori.
- Riduzione del limite di velocità a 30 km/h per garantire la sicurezza di veicoli e pedoni.
L’amministrazione comunale ha inoltre sottolineato che il transito pedonale e veicolare dovrà essere sempre garantito in sicurezza, come previsto dalle normative vigenti.
Progetti in ritardo e prospettive
La stazione è parte integrante di un progetto di potenziamento della linea Metromare, pensato per alleggerire il traffico stradale e offrire un’alternativa più sostenibile al trasporto pubblico. L’impegno della città di Roma per migliorare le infrastrutture è stato più volte ribadito, ma il rischio vero sono i possibili rallentamenti, legati a questioni tecniche e burocratiche, che continuano a sollevare dubbi sulla possibilità di rispettare i tempi.
L’importanza delle stazioni Torrino e Giardini di Roma
Una volta completate, le stazioni Torrino ma anche quella di Giardini di Roma, offriranno un collegamento strategico per i residenti dei quartieri limitrofi, favorendo l’accesso ai mezzi pubblici e riducendo il ricorso alle auto private. Questi interventi, benché rallentati, rappresentano un tassello fondamentale per modernizzare il sistema di trasporto della Capitale. I lavori, adesso concentrati su verifiche e messa in sicurezza, segnano un altro passo nella lunga strada verso una mobilità più efficiente per Roma. Ma il tempo stringe, e le scadenze del Giubileo impongono un’accelerazione.