Patrik Zaki ottiene la grazia dal presidente egiziano: per lui niente carcere
Il presidente egiziano Abdel Fatah al-Sisi ha concesso la grazia a Patrick Zaki. La decisione presa in seguito alla condanna a 3 anni di carcere dello studente egiziano, iscritto all’Università di Bologna (dove si è laureato con 110 e lode lo scorso 5 luglio).
La grazia
“Abbiamo ricevuto segnali positivi dallo Stato” sulla richiesta di grazia avanzata per Patrick Zaki. Aveva scritto su Facebook Tariq Al-Awadi, attivista per i diritti umani e membro del Comitato presidenziale per la grazia, che aveva presentato una richiesta formale di grazia immediata per l’attivista e ricercatore egiziano.
Il sindaco di Bologna: “Una grande gioia”
“E’ una grande gioia per Bologna, spero significhi abbracciarlo presto e riaverlo in città. Bisogna ringraziare anche tutti gli attivisti che si sono spesi per Patrick Zaki, Amnesty, il rettore, la professoressa Rita Monticelli, i governi che si sono succeduti e anche l’ultimo governo, che ha dialogato con l’Egitto. Per ora mi fermo qui, attendiamo altre notizie e speriamo che Patrick possa lasciare il Paese per averlo qui, è una grande gioia per Bologna, lo voglio ripetere”. Lo ha detto il sindaco di Bologna, Matteo Lepore.