Il Pd denuncia il complotto tra la Meloni ed Elon Musk

Complotto Meloni Musk

Curateli: ormai nel Pd l’ossessione contro chi governa arriva a farli denunciare una specie di complotto tra Giorgia Meloni e Elon Musk.

Non siamo su scherzi a parte, bensì proprio sulla piattaforma del multimiliardario americano, Twitter. Ed è lì che si è esibita una senatrice del Pd, Sandra Zampa (che nella vita precedente faceva la portavoce di Prodi).

“Complotto Meloni Musk”

La Zampata, per restare in tema, va letta tutta d’un fiato: “Secondo me il padrone di Twitter sta regalando enormi pacchetti di pubblicità ai fratelli d’Italia. Perché le loro non sono comunicazioni ma propaganda pubblicitaria. Tutto corredato da foto in posa da Miss Universo di Giorgia (e largamente ritoccate, Berlusconi’s style)”.

Complimenti. Mila e mila euro al mese buttati per far baloccare sui social una signora che inventa una specie di complotto Meloni Musk. E non solo: con grande senso dello stile e del rispetto (almeno tra donne) rilancia la solita storia delle foto in posa. Evidentemente Miss Zampa preferisce esibirsi al naturale.

Ma c’è bisogno di questo?

Ma una parlamentare ha bisogno, per dimostrare di esistere, di scemenze del genere? Eppure, proprio chi ha fatto la portavoce di un premier dovrebbe conosce una regola aurea. Il mondo social non sfoggia generosità e ha quello strano meccanismo che fa impazzire chiunque voglia tentare di restare a galla. Si chiamano algoritmi, non sono eredità del passato regime…

È davvero un peccato che una senatrice scenda di livello in una maniera così impressionante. Lo segnaliamo solo perché ci ha lasciato sbigottiti. La carica conferisce autorevolezza, la fonte viene seguita. Ma poi tutto si sbriciola nella lettura di un contenuto che definire imbarazzante è davvero poco.

Ci auguriamo che la senatrice Zampa si sia almeno divertita. All’opposizione non sanno più che fare e hanno bisogno di indicare manovre politiche sulla rete. Ma al complotto Meloni Musk non ci eravamo ancora arrivati come ipotesi di studio. Ci voleva la Zampa su Twitter…