Rolex e pepite d’oro in cambio degli appalti: l’arresto del dirigente Ronchetti fa tremare la Rai

Gianluca Ronchetti, Rai

Confermati dal Tribunale del Riesame di Roma i sequestri e la misura nei confronti dell’ex capo della Direzione acquisti della Rai, Gianluca Ronchetti. L’uomo è finito agli arresti domiciliari lo scorso gennaio insieme a due imprenditori lombardi, indagati, a vario titolo, per le ipotesi di reato di corruzione e turbata libertà degli incanti.

Le indagini, coordinate dalla procura di Roma, delegate al Nucleo di Polizia Economico Finanziaria e svolte con la collaborazione della Rai, hanno riguardato alcuni affidamenti senza gara competitiva, nel periodo dal 2014 al 2019, relativi a servizi di facchinaggio e manovalanza per gli allestimenti scenici in vari centri di produzione televisivi, ottenuti da un gruppo di società facenti capo a due fratelli. I militari avevano effettuato anche una perquisizione a casa della madre dell’indagato trovando gioielli, orologi, pepite d’oro e denaro per circa 190 mila euro: denaro trovato anche in un vaso di una foriera, avvolto in sacchetti di plastica.

“Il mio assistito – afferma l’avvocato Rossana Lania, difensore di Ronchetti – ha sempre manifestato la correttezza del suo operato all’interno della Rai”.

Ronchetti arrestato con due imprenditori milanesi

Tutto è partito il 31 gennaio scorso, quando è stato arrestato l’ex responsabile della Direzione Acquisti – Trasporti, Logistica e Servizi Operativi della Rai, Gianluca Ronchetti con l’accusa di corruzione insieme agli imprenditori milanesi Giorgio e Andrea Gnoli, ex amministratori della Ageas, impresa consortile lombarda Srl.

La Rai in questa inchiesta è parte lesa e sta collaborando con la Procura di Roma. Tuttavia l’inchiesta è tutt’altro che conclusa. All’uomo apparterrebbero le buste zeppe di contanti per 194 mila euro e decine di anelli, bracciali, pepite d’oro e Cartier rinvenuti il 31 gennaio nella casa della madre, nascosti dentro i vasi del piccolo giardino all’Aurelio. Queste sarebbero, secondo gli investigatori, alcune delle mazzette che stanno seminando il panico in viale Mazzini. «Quella Rai… omissis… ha sempre corrotto tutti, dando soldi a non finire… omissis… e adesso vedrai che scoprono Roma… omissis… eh, gli orologi». E questi omissis stanno facendo tremare la Rai.