Per la Roma di Fonseca è già match point

A Bergamo Fonseca per la Champions

Per la Roma di Paulo Fonseca a Bergamo stasera è già march point. Quinti in classifica i giallorossi, quarti tre punti più in alto gli orobici. Chi vince stasera mette una seria ipoteca sulla prossima qualificazione alla Champions League. Ma è chiaro che per la Roma l’impegno è molto più delicato. Cambio di società alle porte, infortuni in serie e un 2020 iniziato con tre sconfitte e un pari nel derby possono lasciare il segno.

Il portoghese venuto dall’est

Eppure il tecnico Fonseca è venuto a Roma tra qualche scetticismo e molte speranze. Alti e bassi in Portogallo, poi la consacrazione in Ucraina e gli scudetti con lo Shaktar. E di nuovo l’approdo a Roma nel calcio europeo. Il football di mister Fonseca è fatto di coraggio, pressing, ripartenze dal basso e possesso di palla. Tutto giusto, se alleni il Barcellona. A Roma è stato un po’ più difficile.

Troppi infortuni

Certamente gli infortuni non hanno aiutato. Zappacosta arrivato in prestito e subito rotto. Cristante a lungo out, Diawara al secondo menisco stagionale. Ma anche Spinazzola, Pellegrini, Perotti e Mikitharyam hanno avuto a turno i loro problemi. Difficile trovare continuità in queste condizioni.

Cambiare rotta e ripartire

Serve una scossa per cambiare rotta e ripartire. Come nella prima parte di stagione quando il gioco dei giallorossi aveva comunque impressionato e i risultati erano arrivati. Se lo aspetta Fonseca, a cui non è mai mancato il sostegno della piazza. Lo chiede il direttore sportivo Petrachi e lo spera Dan Friedkin che dovrebbe rilevare la società in questi giorni. Poi si parlerà ancora di campagna acquisti e di stadio. Stasera invece serve solo il risultato. A Bergamo per mister Fonseca e la sua Roma è già tempo di esami. E quelli di riparazione al momento non sembrano previsti.