Per Maurizio Leo bagno di folla a Balduina (video)
Bagno di folla a Balduina per Maurizio Leo, candidato del centro destra per le elezioni suppletive che si terranno domenica prossima nel collegio Roma 1. Per intenderci, quello lasciato libero da Gentiloni che beato lui se ne è andato a fare il Commissario europeo. Misteri del Pd, che perde le elezioni ma piazza i suoi uomini ovunque. Stavolta però per la sinistra sarà dura. Il governo rosso giallo ha fatto disastri anche a Roma, e l’avversario di Leo è Roberto Gualtieri. Il ministro delle tasse tanto per capirci, difficile immaginare i Romani in fila per lui ai seggi domenica prossima. Intanto stasera Maurizio Leo ha incontrato cittadini e commercianti della Balduina. Un passaggio al gazebo organizato dai consiglieri municipali di Fratelli d’Italia Mariani, Oddo e Pirandola e poi via per il quartiere. La gente aspetta il cambiamento, e l’accoglienza non poteva essere migliore. Levatece la Raggi, il grido più gettonato tra i residenti stufi di degrado e sporcizia. La Balduina era un gran bel quartiere, ora come tutta Roma è abbandonata a se stessa.
Bagno di folla
Un bagno di folla e il candidato Maurizio Leo ovviamente non si sottrae alle strette di mano e agli incoraggiamenti. Sarà importante andare a votare domenica prossima, perché pochi sanno dell’appuntamento elettorale. E il coronavirus ha distolto ancora di più l’attenzione dalle vicende politiche. Ma è troppo importante dare un segnale di discontinuità partendo proprio da Roma. Per la prima volta il collegio che fu roccaforte della sinistra potrebbe essere espugnato, ed è un’occasione da non perdere.
L’incontro con i cittadini
Dopo il bagno di folla e la passeggiata per il quartiere tutti nella grande sala del bar pasticceria di largo Maccagno per conoscersi meglio e parlare di rilancio del quartiere e della città di Roma. Presenti tra gli altri il capogruppo alla Camera di Fratelli d’Italia Francesco Lollobrigida, la senatrice Isabella Rauti, Roberta Angelilli, e poi Stefano Erbaggi, Sergio Marchi, Giovanni Quarzo e Federico Rocca.
L’impegno di Maurizio Leo. Niente Tari se l’AMA non fa il suo dovere
Tutti sono convinti che la vittoria sia ad un passo, ma serve fare insieme l’ultimo sforzo. Spiegare a parenti, conoscenti e amici del quartiere che si vota, nonostante il silenzio che qualcuno vorrebbe far scendere su questa strana campagna elettorale. Da parte sua Maurizio Leo ha un programma semplice e chiaro. Se verrò eletto mi farò carico di restituire al quartiere il decoro che merita. E chiederò maggiori investimenti per lo smaltimento dei rifiuti, la cura del verde e la sicurezza dei cittadini. Ma soprattutto, bisogna ridurre la pressione fiscale, perché commercianti e cittadini non ce la fanno davvero più. E ci mancava anche il coronavirus a mettere l’economia in ginocchio. Poi una informazione utile. Se l’AMA non fa il suo dovere, non è più un obbligo pagare tutta la Tari. Le commissioni tributarie stanno dando ragione ai cittadini. Una volta eletto parlamentare Leo prenderà a cuore anche questa battaglia.
Al termine dell’incontro, un piccolo brindisi di in bocca al lupo e poi per Maurizio Leo ancora impegni e riunioni anche in tarda serata. Sono gli ultimi giorni di campagna elettorale, e fermarsi adesso non è proprio consentito.