Perché Giletti è stato silurato da La7: quei retrocena sull’inchiesta su Messina Denaro

Da che dipende il clamoroso stop a Non è l’Arena? La7 ha deciso di sospendere il programma di Massimo Giletti in onda la domenica sera. La prossima puntata non andrà quindi in onda, anche se il conduttore, che ha un contratto in scadenza a giugno, resterà a disposizione della rete.

Giletti cacciato da Cairo di punto in bianco

L’emittente e il giornalista non hanno voluto spiegare i motivi della rottura, che – secondo le indiscrezioni – sarebbero riconducibili al suo possibile ritorno in Rai. “Ognuno ha la sua versione, tutto si chiarirà al momento giusto”, dice Giletti sono rincorse voci su una perquisizione delle forze dell’ordine nella sua abitazione, legata alle rivelazioni su Matteo Messina Denaro fatte da Salvatore Baiardo alla trasmissione. “E’ tutto falso – sottolinea il conduttore – nessuna notifica delle forze dell’ordine, nulla di nulla”. La decisione di ospitare Baiardo e le tesi portate avanti in trasmissione sulla cattura del boss, pur avendo creato qualche malumore fuori e dentro l’azienda, non sarebbero alla base della sospensione.

Intanto Baiardo annuncia che sarà anche al Salone del libro di Torino

“In tanti mi state chiedendo quando andrò da Giletti, perché non vado più da Giletti…perché ho abbandonato un po’ La7, adesso ci sono nuove iniziative con nuove tv; non sarò più a La7, probabilmente mi vedrete in Mediaset: lì almeno lasciano dire quello che uno pensa, non ti condizionano nel parlare, ne scoprirete delle belle”. Lo afferma Salvatore Baiardo, ex gelataio considerato uomo di fiducia dei fratelli Graviano, in un video, pubblicato su TikTok, nelle ore precedenti alla notizia della sospensione della trasmissione ‘Non è l’Arena’ dove lo stesso Baiardo era stato più volte ospite e dove aveva anche ‘previsto’ l’arresto di Matteo Messina Denaro. Nel video Baiardo riferisce anche di aver avuto un “lunedì scorso, un interrogatorio a Palermo”. “E’ stato interessante anche perché ho scoperto delle cose talmente assurde che è stato un bene, da una parte, perché le aggiungerò al mio libro ormai in chiusura”, ha continuato l’ex gelataio annunciando delle “novità” per “giugno” e anticipando la sua partecipazione al Salone del Libro di Torino.