Piazza Venezia bloccata da una coppia: calci e pugni ai passanti e alle auto
Piazza Venezia, tentano di colpire i passanti e i veicoli in transito, due persone bloccate dalla Polizia Locale. I fatti risalgono a domenica sera, quando una pattuglia della Polizia Locale di Roma Capitale ha bloccato due persone intente a prendere di mira i veicoli in transito ed alcuni passanti a piazza Venezia, all’altezza di via del Plebiscito: fermata una donna di 28 anni, mentre cercava di colpire non solo le auto e le moto in transito ma anche i cittadini a passeggio, sferrando calci e pugni.
Gli agenti del I Gruppo Centro “Ex Trevi”, prontamente intervenuti, hanno bloccato la 28enne, la quale ha continuato ad inveire, supportata da un uomo in sua compagnia, minacciando gli operanti e i componenti di una volante della Polizia di Stato di passaggio in quel momento. La donna è stata denunciata all’Autorità Giudiziaria per i reati di resistenza, minacce e oltraggio a pubblico ufficiale, oltreché per rifiuto di declinare le generalità. Denunciato anche l’uomo di 48 anni, che ha tentato di ostacolare l’operato della pattuglia. Grazie al tempestivo intervento dei caschi bianchi è stato possibile ripristinare le condizioni di sicurezza, evitando il ferimento delle persone a bordo delle auto e dei motoveicoli in quel momento in transito, nonché dei passanti presenti.
Da Piazza Venezia al Collatino: ladro romeno in manette
In un’altra operazione, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma hanno arrestato un 38enne romeno, senza fissa dimora e con precedenti, con l’accusa di tentato furto aggravato. La scorsa notte, a seguito di alcune segnalazioni giunte al 112, i Carabinieri sono intervenuti in via Prenestina, in zona Collatino, sorprendendo l’uomo, all’interno di un’autovettura regolarmente parcheggiata, che armeggiava sotto il volante, nel tentativo di avviare il motore mediante attivazione dei fili elettrici dopo averne divelto e danneggiato il relativo quadro.
I Carabinieri hanno immediatamente bloccato il 38enne e hanno sequestrato gli arnesi da scasso che stava utilizzando. Il veicolo è stato riaffidato al proprietario mentre l’arrestato è stato portato in caserma e trattenuto nelle camere di sicurezza, in attesa del rito direttissimo.