Pirandola (FDI), a Torrevecchia un muro di macchine. E la ciclabile di via Battistini scatena i residenti (video)
Via di Torrevecchia è un ammasso di autovetture in fila. Che procedono a passo d’uomo, intrappolate in un traffico infernale. Questa la denuncia del consigliere municipale di Fratelli d’Italia Massimiliano Pirandola. Che ha realizzato un video con il suo smartphone, postandolo sul proprio profilo Facebook. Il problema è che l’amministrazione Raggi e il Municipio 14 sempre a guida grillina non sanno fare programmazione, ha attaccato Pirandola. Adesso che si avvicina la campagna elettorale stanno partendo i lavori di rifacimento delle strade. Con quasi cinque anni di ritardo. Meglio tardi che mai, ha proseguito l’esponente del partito di Giorgia Meloni. Ma il problema è che i cantieri sono aperti in pieno giorno. Anche la mattina quando la gente deve recarsi al lavoro. E i ragazzi a scuola. Così si punisce la cittadinanza, ha concluso il consigliere. E sinceramente non capiamo perchè. Sarebbe bastato fare queste opere di notte o nel weekend. Visto che comunque dopo le 18 via di Torrevecchia si svuota per le norme anti covid. Invece niente. Si va avanti senza pensare ai problemi delle gente, e senza parlare con nessuno. Almeno per chiedere un consiglio, o per rendersi conto della situazione. E adesso su tutto questo quadrante regna il caos.
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Non solo i cantieri a Torrevecchia, anche la ciclabile di Battistini fa discutere
Se i cantieri a via di Torrevecchia stanno facendo impazzire gli automobilisti, non va certamente meglio nella vicina via Battistini. La grande arteria di collegamento che unisce via di Boccea con la zona Trionfale e il Gemelli. Infatti proprio qui è stata realizzata una nuova pista ciclabile. Qualche chilometro dei 150 previsti dall’amministrazione grillina. E realizzati solo in minima parte. In questo caso però il progetto è ambizioso. Perché la corsia riservata alle biciclette si collega anche con l’analoga pista di Monte Ciocci. Fino ad arrivare alla Balduina. Mentre per il futuro, sarebbero previsti degli scambi con le stazioni della metro e della funivia. Quel progetto tanto caro alla Raggi, ma per ora rimasto solo sulla carta. Il tracciato però non convince i residenti, che sono scesi in strada a protestare. Spalleggiati dalle forze di opposizione del centrodestra. Troppi posti auto persi, si sono lamentati i cittadini. E il progetto non è stato condiviso con il territorio.
Così il comitato di quartiere presieduto da Ambra Strinati “No alla pista ciclabile su via Mattia Battistini”, spalleggiato anche dall’associazione ambientalista Ecoitalia solidale. Mentre nel limitrofo Municipio 13, è stato il capogruppo di FDI Marco Giovagnorio a protestare. Troppo inquinamento, parcheggi spariti per la pista ciclabile e cantieri ovunque, ha denunciato il consigliere. Insomma, i lavori pubblici pre campagna elettorale si sono sempre fatti. Ma questa volta potrebbero trasformarsi in u boomerang clamoroso.