Piscina Garbatella, la Lazio Nuoto vince di nuovo. Ora le istituzioni vogliono voltare pagina

La Lazio Nuoto ha vinto di nuovo il ricorso al TAR. Dopo che il precedente aggiudicatario della concessione per l’utilizzo della piscina comunale della Garbatella, aveva impugnato gli atti davanti al giudice amministrativo. Si tratta di una vicenda che si trascina da tempo, perché in origine il bando lo aveva vinto la società Asd Maximo. E dopo tantissimi anni, la Lazio nuoto era stata costretta a lasciare l’impianto. Ma su quella aggiudicazione, erano subito esplose le polemiche. Perché la gara avrebbe privilegiato maggiormente l’offerta economica, rispetto alle tradizioni sportive e alle capacità tecniche dei partecipanti. Così dopo lo sfratto intimato dal Campidoglio alla polisportiva biancoceleste nel 2020, è iniziata la stagione dei ricorsi. Che aveva visto vittoriosa in primo grado la stessa Maximo, e davanti al Consiglio di Stato la Lazio nuoto. Ora l’ultimo atto. Con un nuovo ricorso della Maximo, che il TAR ha rigettato. Adesso però la cosa più importante è garantire l’agibilità della piscina. Che è importantissima per lo sport di base del quartiere e per i ragazzi. E che tra covid e ricorsi, e’stata in bilico per fin troppo tempo.

Piscina a Garbatella, la Lazio nuoto vince il ricorso. Altra batosta per la Raggi

La Lazio Nuoto, ora collaboriamo con Comune e Municipio

L’avvocato e vicepresidente della Lazio Nuoto, Daniele Sterrantino, e’stato chiaro. “Come abbiamo sempre sostenuto – ha spiegato alla stampa – tale nuova aggiudicazione poteva benissimo essere evitata. Laddove si fosse proceduto con maggiore prudenza e, permettetemi, con buona azione amministrativa”. Ma adesso l’ascia di guerra sembra sotterrata, e quello che si chiede è la massima collaborazione con le istituzioni. “La speranza è che con la nuova legislatura, al di fuori di ogni considerazione politica, si possa iniziare un percorso diverso di dialogo e di rispetto. Come credo la Lazio Nuoto e tutto il mondo dello sport romano meriti” ha proseguito l’avvocato. “In tal senso non possiamo che prendere atto con fiducia e piacere delle dichiarazioni e dei buoni propositi che sono già giunti dal nuovo assessore Onorato e dalla presidente dell’Assemblea Capitolina Svetlana Celli, da sempre attenti e vicini a questo settore. Attendiamo ora di incontrarli presto per definire il nostro rientro nell’impianto”.