Polfer: arresti, inseguimenti e stupri. Sui treni del Lazio è un bollettino di guerra

carabiniere interviene sul treno

La Polfer dà i numeri per il Lazio. E si tratta di dati imponenti. Sono, infatti, 75.139 le persone identificate, 22 gli arrestati e 182 indagati in stato di libertà. Ed ancora 1,3 chili di sostanza stupefacente sequestrata, 138 contravvenzioni elevate. 5.858 pattuglie nelle stazioni, 455 pattuglie antiborseggio, 182 pattuglie impiegate a bordo treno, 41 servizi straordinari volti al controllo dei viaggiatori e relativi bagagli, 815 servizi di pattuglia lungo la linea ferroviaria ed un totale di 508 treni scortati.

Polfer, i numeri da giugno a oggi

Sono questi i numeri dell’attività della Polfer Lazio nel periodo che va da giugno ad oggi, in un’estate segnata dal ritorno alla normalita’ dopo il lockdown. L’incremento delle attivita’ di prevenzione e controllo del territorio hanno portato ad un aumento pari ad oltre il 59% del numero degli identificati ed un calo di oltre il 52% dei furti rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.

Il caso del 92enne salvato dai poliziotti

Due i salvataggi effettuati nel periodo di riferimento, una 31enne ucraina che in stato confusionale camminava sui binari lungo la linea ferroviaria tra Roma e Firenze. I poliziotti l’hanno raggiunta, accudita e rassicurata fino all’arrivo del personale medico. Un 92enne alla stazione Tiburtina è stato invece salvato dai poliziotti perche’ rimasto incastrato in una buca in cui e’ installato il deviatoio degli scambi. La sua richiesta d’aiuto con voce molto flebile e’ stata udita da un agente che lo ha estratto di peso e messo in sicurezza.

L’immigrato che ha stuprato l’anziana sul treno

Purtroppo, spicca tra le tante operazioni andate a buon fine, anche la drammatica vicenda del treno Roma-Avezzano. Ai primi di agosto i carabinieri della Compagnia di Tivoli hanno tratto in arresto S. Y.K., ventottenne immigrato per il reato di violenza sessuale ai danni di un’anziana di 67 anni. I fatti sono accaduti sul treno Roma-Avezzano.

Protagonisti della vicenda sono stati il 28enne e la sua vittima. L’uomo ha avvicinato la donna sul treno con la scusa di scambiare qualche parola. Ha quindi finito con avances sempre più spinte che, rifiutate dalla donna, hanno innescato la pretesa del rapporto sessuale. Le urla della 67enne hanno attirato l’attenzione di passeggeri di altre carrozze e del personale del treno che hanno messo in fuga l’uomo che è poi stato catturato dai carabinieri.