Polizia locale, Sulpl: “Il comando di Roma nega l’autorizzazione di presenziare la “Giornata della Memoria per i caduti”
Il 12 settembre si celebra la Giornata della Memoria per i caduti della Polizia Locale, commemorata ogni anno a Genova in ricordo dell’eccidio nazista di Barletta, in cui 10 vigili urbani e 2 netturbini persero la vita durante una rappresaglia tedesca. Quest’evento, sostenuto in passato dall’Alto Patrocinio del Presidente della Repubblica, ha sempre visto la partecipazione di delegazioni in uniforme provenienti da vari comuni italiani.
Tuttavia, per la prima volta in decenni, il Comando di Roma ha negato l’autorizzazione al personale della Polizia Locale di presenziare in divisa, nonostante gli agenti avessero dichiarato di partecipare liberi dal servizio e a proprie spese, come avvenuto negli anni precedenti. La decisione è stata resa nota dal SULPL (Sindacato Unitario Lavoratori Polizia Locale), attraverso il segretario romano Marco Milani, che ha espresso grande disappunto, sottolineando come Roma sembri aver perso la sua “vocazione antinazista”.
“Ad 81 anni dai tragici eventi dell’occupazione tedesca Roma ha evidentemente perso la sua vocazione antinazista – commenta il sindacalista romano – Lontani i tempi del Sindaco Veltroni, dove Comune di Roma e Regione Lazio ci fornirono addirittura le bandiere da far presenziare all’evento. Esprimiamo stupore e tristezza per il diniego giunto all’ ultimo momento dalla Segreteria del Comandante del Corpo, Inaspettato proprio perché in oltre 20 anni avviene per la prima volta costituendo tra l’altro un pericoloso quanto spiacevole precedente. I nostri caduti meritano rispetto, indipendentemente dagli umori o dalle visioni politiche di amministrazioni e dirigenze di turno“.