Pomezia, dopo 15 anni si sblocca la maxi lottizzazione ex Banci: in cambio 3 milioni per la strada Pratica di Mare-Pontina
Pomezia, dopo 15 anni si sblocca la maxi lottizzazione ex Banci: in cambio 3 milioni per la strada che collegherà la via Pratica di Mare – via Pontina. Dopo 15 anni a Pomezia è partita la maxi lottizzazione che sorgerà all’ex lanificio pometino conosciuto come ex Banci. Un progetto nato nel lontano 2009 che prevede la costruzione di una esteso nuovo quartiere (l’equivalente in cemento di circa 476 appartamenti) al posto di un ex attività industriale. La lottizzazione sorgerà su via di Pratica di Mare, proprio di fronte all’ingresso dell’aeroporto militare di Pratica di Mare, località Monte D’Oro.
Pomezia, si sblocca la lottizzazione ex Banci
Il Piano di Lottizzazione è stato proposto dalla società Goodwind Re, proprietaria dell’immobile, ma venne bocciato nel 2018 dal Tar del Lazio per un vecchio diniego opposto proprio dal Comune di Pomezia. Ma ora le cose sembrano aver preso una direzione diversa. Il via libera è arrivato 2 anni fa dall’ex commissario prefettizio, nel 2023.
476 appartamenti in cambio di 3 milioni di €
E difatti dal “Permesso di costruire 2023–2025” – così si legge tra le carte per il Programma Integrato di Intervento – sono stati monetizzati” (quasi) 3 milioni di € anche per la realizzazione di un nuovo asse viario. Una nuova strada che collegherà la nuova maxi lottizzazione, a via Pratica di Mare e, a sua volta, alla via Pontina.
L’asse viario Lottizzazione ex banci – via Pontina – via Pratica di Mare
Il Piano di Lottizzazione è stato proposto dalla società Goodwind Re proprietaria dell’immobile ma venne bocciato nel 2018 dal Tar del Lazio per un vecchio diniego opposto proprio dal Comune di Pomezia. Ma ora le cose sembrano aver preso una direzione diversa. Il progetto – che il nostro giornale ha potuto consultare – prevede circa 100mila metricubi l’equivalente di 476 appartamenti di medie dimensioni.
Il progetto in pillole
“Nello specifico l’intervento prevede – così riporta il progetto – la demolizione dell’attuale stabilimento industriale dismesso (…) e dalla Variante del Piano Particolareggiato del Comprensorio “B”.
La realizzazione di un complesso residenziale caratterizzato da un “forte” impianto planivolumetrico che miri da una parte a definire compiutamente l’agglomerato urbano. Sul modello del vicino borgo di Pratica di Mare e dall’altro a ricercare un integrazione con l’ambiente circostante attraverso la realizzazione di percorsi verdi che disegnano in tessuto urbanistico del nuovo complesso.
La realizzazione, a scomputo degli oneri concessori, della viabilità e dei parcheggi pubblici all’interno del Comprensorio Industriale B, utile a riconnettere la viabilità locale con quella sovracomunale (S.P. Pratica di Mare e S.R. 148 Pontina). La cessione al Comune delle aree necessarie per la viabilità e le opere di urbanizzazione primaria e secondaria indicate nell’elaborato grafico”.