Porte chiuse all’Ostiamare, presto grosse rivelazioni del presidente Di Paolo
“Criticità autorizzative e di sicurezza ereditate dalla precedente disastrosa gestione”. È sicuramente questo il punto fermo da cui partono tutti i problemi dell’Ostiamare, che ora si ritrova nuovamente, dopo aver tirato un piccolo respiro di sollievo, con l’incubo di dover giocare a porte chiuse.
E le “tinte rosa” pennellate ieri attraverso un comunicato che – a quanto si viene a sapere 24 ore dopo – non era stato visionato e pertanto approvato dal presidente della società Roberto Di Paolo non rendono affatto il quadro della situazione.
La vera nota ufficiale
Oggi, infatti, l’Ostiamare ha cancellato quanto era stato pubblicato ieri sulla pagina Facebook della squadra. Un comunicato che sembrava non in linea con quanto sempre affermato dalla società, che si è perennemente battuta per la riapertura degli spalti, offrendo in cambio un cronoprogramma dei lavori di riqualificazione e messa in sicurezza dell’impianto, che aveva entusiasmato – almeno così era sembrato in sede di conferenza stampa – i rappresentati del Campidoglio, assessore allo sport Alessandro Onorato in testa.
Ma ora, ecco qui che arriva una batosta a sorpresa. Sabato scorso niente tifosi. E per chi è stato a “digiuno” per ben tre anni, togliere quelle che in fondo sono briciole (ricordiamo che possono entrare solo poche centinaia di persone) è una mazzata, soprattutto se non te l’aspetti. Ecco quindi il vero comunicato della società.
“Circa la nota emessa dal club nella data di ieri e relativa alla situazione attuale dell’Anco Marzio, la società ci tiene a rettificare la propria posizione. Si specifica che il comunicato è stato inviato per un errore di comunicazione interna e mandato in pubblicazione senza la presa visione da parte del presidente Roberto Di Paolo. La proprietà si riserva ora la facoltà di applicare le idonee sanzioni disciplinari nei confronti dei responsabili. Si anticipa inoltre che nei prossimi giorni il presidente Roberto Di Paolo convocherà una conferenza stampa per chiarire la situazione”.
Cosa succederà?
E proprio le ultime parole della nota stampa aprono nuovi scenari. Il presidente, nella conferenza stampa, farà grosse rivelazioni. Che saranno davvero importanti e potranno modificare quella che è la percezione di tutta la vicenda.
Intanto, le voci che corrono in via Amenduni sono veramente preoccupanti. E parlano di dimissioni da parte del presidente Di Paolo e della consegna delle chiavi dell’impianto al sindaco di Roma Roberto Gualtieri. Sarà vero? Si spera di no, visto quanto è riuscito a fare il presidente per la squadra in questi due anni, soprattutto pensando ai 600 tesserati dell’Ostiamare: che fine faranno?