Prelievo forzoso sui conti correnti? Renzi non perde il vizio di spararle grosse…

matteo renzi contro pd

Renzi non confonda il contrasto all’evasione con il prelievo forzoso”. A rispondere così al post del leader di Italia Viva, Matteo Renzi – tornando sui temi legati al fisco e all’evasione fiscale – è il deputato Alberto Bagnai, responsabile economico della Lega. “Nel 2006 – sottolinea Bagnai – il governo Prodi diede all’amministrazione finanziaria la possibilità di pignorare il conto corrente dei contribuenti con un debito verso il fisco. Una norma per il contrasto all’evasione che il centrodestra vuole rendere meno iniqua”.

Fu il governo Prodi a pignorare i conti correnti

“Oggi infatti, senza un’adeguata riforma, l’amministrazione finanziaria, non potendo incrociare i dati, si trova a pignorare anche i conti dei contribuenti in serie difficoltà economiche. Col duplice danno di non riscuotere nulla e di bloccare la quotidiana operatività bancaria di persone che versano già in una situazione complicata. L’intervento previsto in delega serve proprio a evitare queste situazioni, andando a individuare chi rifiuta di pagare le imposte avendo i mezzi per farlo. La sinistra che straparla di prelievo forzoso si schiera, invece, proprio con questi impostori”.

L’unico prelievo forzoso fu quello di Giuliano Amato

“L’unico prelievo forzoso della storia recente – ricorda Bagnai – fu quello di Amato, fatto nel 1992 dalla sinistra non per contrastare l’evasione ma per assicurare, senza successo, la permanenza dell’Italia nel Sistema Monetario Europeo”. Fu, aggiunge Bagnai, “un prelievo forzoso perché colpì tutti i cittadini, compresi gli innocenti, e non i soli evasori, che possono essere pignorati dopo aver perso un ricorso contro l’erario come può esserlo chiunque perda una causa in tribunale”.

L’aggressione ai risparmi sogno inconfessato della sinistra

Insomma, “Renzi confonde o finge di confondere due fattispecie totalmente diverse: l’aggressione ai risparmi, sogno inconfessato della sinistra, e il contrasto all’evasione, che questo governo porta avanti con equilibrio e fermezza”.