Professori Ong, tutti a lezione di immigrazione clandestina

Professori Ong

Professori in divisa Ong per le nostre scuole, in cattedra i maestri dell’immigrazione clandestina. È l’ultima della serie è un evento di portata esclusivamente propagandistica si terrà presso il comune di Carrara.

L’Open Arms, la nave per cui è sotto processo a Palermo il ministro Matteo Salvini, sfornerà docenti per un incontro particolare previsto per oggi. Ci saranno la sindaca Serena Arrighi, Ricardo Barriuso Leoz, componente dell’equipaggio di Open Arms attualmente in sosta al porto toscano,  e Francesca Loupakis,  responsabile Educazione Open Arms.

A lezione dai professori Ong

Vivissimi complimenti per un’iniziativa di cui non si sentiva affatto la mancanza, su cui è intervenuto il parlamentare di Fdi Amorese.

La nave è attualmente in stato di fermo amministrativo nel porto di Marina di Carrara.

Saranno invitati gli studenti delle scuole provinciali. Anziché indirizzarli verso la legalità e la conoscenza oggettiva delle leggi vigenti nel nostro paese, si indirizzano i nostri ragazzi altrove, con l’”istruzione” offerta da chi è spesso accusato di violare le regole del mare

Amorese è stato molto netto nella sua denuncia: “Il diritto degli studenti a una formazione libera” è conculcato. “Indirizzare i giovani lungo una sola strada, non solo è scorretto, ma rappresenta il contrario di una corretta formazione libera che è un diritto degli studenti”.

Ha proprio ragione Vannacci…

A promuovere l’iniziativa rivolta agli studenti sono le associazioni “Casa Betania” e “Zaccagna, ieri e oggi”. “Considerata la presenza nel porto di Marina di Carrara della nave Open Arms, hanno pensato che potesse essere utile, per informare meglio i nostri studenti con la viva voce dei protagonisti, organizzare un incontro per oggi sul tema “Umanità, naufragi e Stato di diritto”.

In pratica, sembra un altro capitolo del libro del generale Vannacci intitolato al “Mondo al contrario”, per cui anche gli studenti devono essere imbottiti di nozioni propagandistiche.

Ma si sa, governa la destra e tutto può essere utile per creare confusione anche tra le giovani generazioni. I “professori” Ong sono adattissimi alla bisogna.