Protesta Ostiamare, atleti e famiglie davanti al Campidoglio: “Gualtieri, apri lo stadio” (FOTO E VIDEO)

Protesta Ostiamare

Sono andati con i pullman, con le auto e con i mezzi pubblici. Si sono organizzati in tutti modi, per di essere presenti e dare il loro sostegno alla società e al suo ormai ex presidente Roberto Di Paolo. Perché per loro l’Ostiamare non è solo una squadra di calcio. Ma un punto di ritrovo, un posto dove giocare, dove crescere, confrontarsi, maturare, dove sfogare la propria rabbia, dove trovare uno sfogo. Dove ritrovarsi e non perdersi.

Per questo in oltre 300 oggi, alle 16, si sono dati appuntamento a Roma, davanti al Campidoglio, dove la società, Roberto Di Paolo in testa, riconsegnerà le chiavi dell’impianto al sindaco della Capitale Roberto Gualtieri.

La protesta: “Vogliamo lo stadio a porte aperte”

I tifosi, i gli atleti, i bambini delle giovanili e le loro famiglie sono tutti compatti. Chiedono al sindaco e all’amministrazione capitolina di trovare il coraggio di affrontare la situazione. E di trovare una soluzione diversa da quelle proposte finora dall’assessorato allo sport. Perché non può essere solo il nuovo gestore a pagare per errori fatti nel passato, quando la proprietà era diversa. Quando i controlli non venivano effettuati. Quando i progetti sembravano essere corretti. E invece adesso all’Anco Marzio risulta tutto abusivo, al punto da dover demolire tutto.

“Il rischio è che al posto di un impianto d’eccellenza ci si ritrovi con uno dei tanti campi sportivi abbandonati. E con tanti ragazzini in mezzo alla strada”, commentano alcuni genitori. “Non è quello che vogliamo, per questo siamo qui oggi a dare il nostro sostegno alla società”.

“Io farò di tutto per far rimanere Ostia in campo, per voi e per le vostre famiglie. Grazie a voi e alle vostre famiglie per la vostra presenza e il supporto”, ha dichiarato Roberto Di Paolo. Intanto né da parte della società, né da parte dell’amministrazione comunale ci sono comunicati o dichiarazioni ufficiali. Trapela però un cauto ottimismo: si spera di trovare una soluzione di comune accordo che porti alla soluzione.