“Prove di guerra” a Roma: l’esercitazione militare tra Tevere e l’Eur (FOTO)

A sinistra, militari sul fiume Tevere di Roma, a destra tra Cecchignola e Eur
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Prove di guerra a Roma: l’esercitazione militare tra Tevere e l’Eur (FOTO): nella Capitale, tra la Cecchignola e l’area fluviale di Mezzocammino-Eur, si è svolta una significativa esercitazione militare, denominata “Argo 2024”, che ha riportato l’Esercito a operare sul fiume Tevere dopo ben 21 anni. Questa iniziativa ha attirato l’attenzione dei cittadini, già sorpresi dalla presenza di numerosi mezzi militari nel quartiere.

Esercitazione militare a Roma

L’esercitazione ha visto coinvolti reparti del Genio dell’Esercito, che hanno svolto attività cruciali quali il trasporto e la ricostruzione su linea ferrata, oltre al traghettamento di mezzi pesanti su corsi d’acqua. Tali operazioni, oltre a essere un banco di prova per le capacità operative dei soldati, rappresentano anche un’importante occasione di addestramento in un contesto urbano.

Campo base alla Cecchignola, vista Eur

All’interno della città militare della Cecchignola, è stato allestito un campo base dotato dei principali sistemi di Force Protection. Qui è stato anche installato un posto comando bunkerizzato, parte integrante dell’esercitazione stessa, che ha permesso di coordinare le diverse attività e monitorare le operazioni in corso.

L’esercitazione militare a Roma, tra fiume Tevere, l’Eur e Cecchignola

Durante la prima fase dell’esercitazione, già conclusa, sono state testate le capacità del Reggimento Genio Ferrovieri, con particolare attenzione al trasporto strategico sulla tratta ferroviaria Piacenza-Pomezia-Santa Palomba. È stata inoltre messa in evidenza la competenza del 2° Reggimento Genio Pontieri, che ha effettuato il varo di un Ponte Galleggiante Motorizzato (PGM). Questo ponte ha consentito alle unità dell’8° Reggimento Lancieri di Montebello di superare il fiume Tevere in modo sicuro ed efficiente.

Gli ostacoli attivi

I Pionieri del 6° Reggimento e i guastatori del 21° Reggimento hanno partecipato a esercitazioni dedicate alla realizzazione e al forzamento di ostacoli attivi, testando l’efficacia di tecniche come l’utilizzo di corda esplosiva. Le attività si sono svolte utilizzando tecnologie all’avanguardia, evidenziando l’impegno dell’Esercito nel mantenere elevati standard operativi.

Il Ponte Galleggiante Motorizzato utilizzato durante l’esercitazione è un sistema innovativo, composto da elementi modulari in alluminio lunghi 10 metri. Questi elementi, completamente autonomi per quanto riguarda la propulsione in acqua, sono trasportati su semirimorchi specializzati e trainati da trattori stradali. La versatilità di questo ponte consente il transito di veicoli ruotati e cingolati, e può essere impiegato sia come ponte galleggiante che come traghetto fluviale.

L’esercitazione “Argo 2024” non solo ha avuto un’importanza strategica. Ma ha anche ricordato il ruolo fondamentale dell’Esercito nella protezione del territorio e nel supporto alla popolazione in caso di eventi calamitosi. Concludendo, questo evento segna un momento significativo nel percorso di preparazione e resilienza delle forze armate italiane. Evidenziando la loro continua evoluzione e capacità di adattamento a nuove sfide