Pugilato, ai campionati giovanili femminili affermazione del Lazio con 8 medaglie d’oro e 4 d’argento
Si sono appena conclusi i campionati italiani di pugilato femminile a Roseto degli Abruzzi. La kermesse, organizzata dalla federazione pugilistica Italiana dal 9 al 12 maggio, ha visto la presenza delle circa 300 migliori atlete giovanili della categorie Schoolgirl, Junior e youth, provenienti da tutta Italia. Davanti agli occhi attenti del tecnico federale responsabile della nazionale di pugilato giovanile femminile Valeria Calabrese, il Lazio si è affermato con un copioso bottino di ben 8 medaglie d’oro e 4 d’argento, classificandosi come prima regione nel medagliere d’Italia.
Pugilato, il Lazio trionfa a Roseto degli Abruzzi: le campionesse
Tra le iridate Vittoria Milani oro nei 40 kg Schoolgirl allenata dal maestro Danilo Paglietta per la societá Life center; Ginevra Muzzi (già campionessa Europea in carica) 60 kg categoria youth, allenata dal maestro Massimo Ardu alla CONA Boxe; Aurora Turrin 51 kg Schoolgirl della boxe latina, allenata dal padre Mirco Turrin e dal maestro Rocco Prezioso; Martina Vassallo, nella categoria 52 Kg youth allenata dal maestro Cristiano Vassallo alla palestra Zeus Ostia.
E ancora, Ludovica Vitoni Junior 52 Kg allenata dal maestro Vincenzo Tazza alla pugilistica italiana; Veronica Naticchi 50 kg Junior allenata dal maestro Matteo Merlino alla body mind; Liberali Fabiola 54 kg youth allenata dal maestro Gimo Orlandi alla palestra conca d’oro e Giulia Molinaro della scuderia Revolution, allenata dal maestro Lorenzo Catalano. Tra le medaglie d’argento Gaia Rizzi (54 kg junior Quadraro boxe maestro Silvano Sedaro; Sara Battistelli (60 kg youth palestra dbt Maestro Vincenzo del Monaco); Jessica Staino (allenata da Zompatore Domenico della Zompatore Boxe) e Beatrice Di Blasi nei 57 kg youth, allenata dal maestro Domenico Filippella nella Filippella boxe di Setteville.
L’importante risultato ottenuto dal Lazio rivela in realtà la ripresa nei giovani di uno sport che storicamente appartiene alla cultura nazionale e che dopo una flessione negli anni passati, torna a crescere trovando risultati passione e diffusione, anche e soprattutto nell’universo femminile.