Quadraro, voragine via Sestio Menas: dalle indagini emergono altre 3 cavità sotto la strada

via Sestio Menas

A Roma, in via Sestio Menas, proseguono i lavori di messa in sicurezza del territorio dopo il crollo che ha causato lo sprofondamento di una betoniera. Il Dipartimento dei Lavori Pubblici ha eseguito ulteriori indagini geofisiche per valutare la situazione del sottosuolo, scoprendo altre tre cavità confinate sotto la strada. Fortunatamente, queste cavità non presentano gallerie e sono limitate alla via, senza proseguire oltre la strada o verso la vicina scuola.

Una settimana per riempire la voragine

Da mercoledì è iniziata l’ultima fase dei lavori, che prevede il riempimento della voragine e un’ulteriore indagine dettagliata della stessa area. Si prevede che questa fase durerà circa una settimana, dopo di che Acea potrà intervenire per ripristinare la fognatura danneggiata. Questi interventi sono cruciali per garantire la sicurezza dell’area e prevenire ulteriori crolli.

A breve Acea inizierà i lavori sulla fognatura

“Non ci siamo mai fermati – commenta l’assessora ai Lavori pubblici Ornella Segnalini -, in questo ultimo periodo il Dipartimento dei Lavori Pubblici ha proseguito con il riempimento e la messa sicurezza. Inoltre, sono andate avanti le indagini per stabilire con esattezza le condizioni del sottosuolo. A breve Acea potrà iniziare i lavori sulla fognatura, al termine la strada sarà ripristinata e restituita agli abitanti”.

via Sestio Menas
via Sestio Menas

A marzo due auto erano sprofondate, una palazzina evacuata

Un’enorme voragine si era aperta al Quadraro con due auto sprofondano e un’intera palazzina con 36 famiglie evacuata. È il bilancio di quanto accaduto il 28 marzo all’altezza del civico 54 di via Sestio Menas quando all’una di notte si è aperta in strada una maxi buca di circa 8 metri di larghezza e 13 di profondità che ha inghiottendo due auto in sosta, una Dacia e una Renault. Una terza auto, invece, è rimasta in bilico con una ruota sospesa sul vuoto della voragine. Fortunatamente, nessuna persona è rimasta coinvolta, ma per recuperare le auto sprofondate è stato necessario l’intervento di una squadra dei vigili del fuoco del distaccamento di Tuscolano 2, intervenuta con un’autogru, insieme a diverse pattuglie della polizia locale dei Gruppi Tuscolano e Prenestino al lavoro per chiudere la strada e mettere in sicurezza la zona interessata. Sul posto, in ausilio, anche volontari di protezione civile e tecnici del Comune di Roma e Acea Ato2 impegnati a stabilire le cause del crollo. Accertamenti durati tutta la giornata, durante la quale è emerso un danno all’impianto fognario e lesioni strutturali all’interno di un condominio situato al civico 16 di via Attio Labeone. In via precauzionale, è stata così disposta l’evacuazione di 36 diverse famiglie, tutte residenti nella scala B del condominio.