Raggi, saltano urbanistica e bilancio. Pirandola (FDI), fatto gravissimo
Saltano i presidenti delle commissioni Urbanistica e Bilancio del Campidoglio. Rispettivamente Donatella Iorio e Marco Terranova hanno consegnato ieri nelle mani della sindaca Raggi le loro dimissioni irrevocabili per motivi personali. Rispettabilissimi, per carità. E sui quali non abbiamo nulla da aggiungere. Ma è chiaro che i due settori sono assolutamente nevralgici per la vita amministrativa del comune. E per lo stesso futuro della Capitale. Visto che si parla di gestione del territorio, e dei cordoni della borsa. Come spendere cioè i soldi che i contribuenti romani versano dalle loro tasche. E come far ricadere i benefici sui cittadini. Curando il verde, manutenendo le strade e garantendo servizi sociali all’altezza. Raccogliendo puntualmente l’immondizia. Potenziando la sicurezza e il decoro urbano. Tutte cose che ultimamente si vedono poco in città. E le dimissioni dei due presidenti di commissione proprio alla vigilia della prossima campagna elettorale non è un bel segnale. Per chiarezza, Iorio e Terranova rimarranno consiglieri comunali. Perché non hanno rinunciato all’incarico e alla poltrona. Ma solo alla presidenza delle rispettive commissioni. Che adesso andranno a qualcun altro, certo. Che a soli otto mesi dal voto avrà appena il tempo di leggersi le carte di questi quattro anni e mezzo. E la preoccupazione scuote anche i Municipi a guida grillina. A cominciare dal quello da cui i due presidenti dimissionari provenivano come consiglieri.
Pirandola (FDI), i presidenti grillini dimissionari provenivano dal Municipio 14. È la zona della Raggi, siamo ai titoli di coda
Particolarmente duro sulla vicenda dei due presidenti di commissione grillini che ieri hanno rassegnato alla Raggi le loro dimissioni è stato il consigliere di Fratelli d’Italia del Municipio 14 Massimiliano Pirandola. Bilancio ed urbanistica sono due settori importantissimi, specie per le periferie ha dichiarato Pirandola a 7Colli. Mi viene subito da pensare che il Movimento 5 Stelle ha definanziato un’opera fondamentale per decongestionare il traffico in questo quadrante di città come la Torrevecchia bis. Neppure il PD era riuscito a tanto, continua Pirandola. E adesso i residenti saranno condannati a restare ancora per molto tempo intrappolato nel traffico. Tra l’altro l’opera sarebbe stata fondamentale anche in vista del prolungamento della metro A oltre il capolinea di Battistini. Ma evidentemente per tutto questo bisognerà aspettare il prossimo sindaco. Inoltre i due consiglieri comunali che si sono dimessi venivano proprio da questo Municipio. Che è lo stesso della Raggi. E anche per il presidente Campagna siamo ai titoli di coda.
Senza soldi dal bilancio impossibile fare una politica per i territori
Al di là delle questioni personali, sui territori non si è visto nulla in termini di politiche di bilancio. Dalla gestione dei servizi sociali alle opere pubbliche alla manutenzione del verde, è stato un vero disastro. Per non parlare dell’immondizia sparsa ovunque per strada e attorno ai cassonetti. Non siamo mai stati ascoltati, ha dichiarato Pirandola. E questo vale a maggior ragione per il presidente del Municipio 14 Campagna. Che come la Raggi appartiene al Movimento 5 Stelle. Ecco, senza mettere in dubbio i motivi personali forse le dimissioni di Donatella Iorio e di Marco Terranova hanno anche un’altra spiegazione, più politica. Perché magari non sono stati ascoltati e si sono stufati di prendere i pesci in faccia. E su quest’ultima affermazione del consigliere municipale del partito di Giorgia Meloni, viene alla mente un detto di un celebre politico della prima Repubblica. A pensar male si fa peccato, ma non si sbaglia quasi mai.
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