Raid in un bar di Tor Bella Monaca: pestati tre tunisini per uno “sgarro” al clan Moccia

bar Tor Bella Monaca

Sono entrati in un bar del quartiere di Tor Bella Monaca e hanno picchiato a calci e pugni tre tunisini. Poi si sono allontanati sparando colpi di pistola in aria. I fatti risalgono al 23 ottobre scorso ma oggi 6 uomini, tutti italiani, sono stati arrestati. Secondo gli inquirenti si tratterebbe di una spedizione punitiva, che ricalca modalita’ simili ad altre.

Il commando, composto dai sei uomini, di cui uno armato di pistola, e’ entrato nel bar affollato e ha minacciato tre tunisini, colpendoli a calci e pugni. Poi la sparatoria, che pero’ non e’ stata denunciata da nessuno dei presenti. Tuttavia i carabinieri della stazione di Tor Bella Monaca hanno comunque avviato delle indagini e stamattina, ai sei uomini, sono state notificate le ordinanze di custodia cautelare in carcere emesse dal Gip di Roma su richiesta della procura capitolina. Gli arresti sono stati portati a termine dal gruppo di Frascati con circa 60 uomini, un elicottero e due unità cinofile.

Tor Bella Monaca, chi sono gli arrestati per il raid al bar

Gli arrestati per il blitz nel bar di Tor Bella Monaca sono Gaetano Moccia, Pasquale Moccia, Denny Moccia, Emanuele Selva e i fratelli Cristian e Danilo Rosati. Per il giudice “appare evidente la sussistenza di allarmanti esigenze cautelari: si impone l’intervento cautelare sia al fine di evitare e scongiurare il pericolo di recidiva sia al fine di proteggere la genuina acquisizione delle prove”.

Alla base dell’azione ci sarebbe uno “sgarro” da punire: oltre all’aggressione fisica, gli arrestati hanno minacciato i cittadini tunisini con una pistola che è stata puntata più volte in loro direzione. Nel corso delle perquisizioni i carabinieri hanno sequestrato 12mila euro in contanti, due orologi Rolex e sostanze stupefacenti.