Reddito di cittadinanza, i furbetti ci costano 2.5 milioni al mese

I dati fanno venire i brividi. Parliamo del reddito di cittadinanza, la misura simbolo tanto voluta dal M5S quando era al governo. Che dovrebbe aiutare economicamente chi sta peggio, a condizione che cerchi (e trovi) un lavoro. In realtà però, i dati spesso parlano di altro. E di tantissimi furbetti, che pur non avendone diritto riescono ad accedere al sussidio. Creando una vera e propria emorragia nelle casse pubbliche. Numeri impressionanti, quelli diffusi dal Raggruppamento Podgora dell’Arma dei Carabinieri. Che tra gennaio e febbraio, hanno passato al setaccio il Lazio, l’Umbria, le Marche, la Toscana e la Sardegna. Scovando quasi 1000 approfittatori. Per un danno di oltre 5 milioni di euro, erogati e non dovuti. A gente che ha dichiarato il falso, sulla propria situazione patrimoniale o familiare. E che molto spesso lavorava in nero, per non perdere il beneficio.

Reddito di cittadinanza sempre più multietnico: scoperti 55 “furbetti” stranieri

Il flop del reddito di cittadinanza. E dei 5 milioni sottratti allo Stato, 3 derivano da truffe nel Lazio

Come dimostrano le ultime indagini condotte dai Carabinieri, dal primo gennaio del 2021 al mese di febbraio 2022 più di 5 milioni di euro sono finiti nelle tasche di persone che hanno percepito indebitamente il reddito di cittadinanza. L’emorragia in questione è stata scoperta grazie alla collaborazione dei Carabinieri delle Legioni Lazio, Toscana, Umbria, Marche, Sardegna, inquadrati nel Comando Interregionale “Podgora”. Ben 955 sono le persone denunciate per percezione del beneficio in violazione della normativa.

Tra questi, c’era qualche furbetto che aveva deciso di omettere particolari importanti. Come ad esempio la proprietà di beni immobili. Ma anche chi aveva dichiarato il falso circa la composizione del proprio nucleo familiare e relativo reddito. E chi lavorava continuamente in nero, oppure stranieri che avevano dichiarato falsamente di essere  residenti in Italia da 10 anni.

Facendo un po’ di calcoli, le 955 persone scoperte dalle autorità sarebbero circa il 10% delle 9.575 persone totali controllate. Tra i denunciati, 584 individui erano già noti alle Forze dell’ordine. La somma totale è, invece, di 5.245.341 euro percepiti indebitamente. Solo nel Lazio, l’ammontare sottratto indebitamente dagli individui denunciati è pari a 3.116.522 di euro.