Regione Lazio, Consiglio confermato per venerdì 11: ma Forza Italia minaccia di uscire dalla Giunta Rocca

Da sinistra in senso orario, Francesco Rocca, Governatore del Lazio, Arianna Meloni, sorella della premier, Antonio Tajani, segretario di Forza Italia e Claudio Fazzone
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La situazione politica nella Regione Lazio si fa sempre più tesa, con le trattative tra Forza Italia e Fratelli d’Italia che sembrano giunte a un punto morto e che minaccio la permanenza della Giunta Rocca alla guida dell’Ente regionale. Mentre il Consiglio resta programmato per il prossimo 11 ottobre, la richiesta di Forza Italia di ottenere due assessorati o, in alternativa, un assessorato e la presidenza del consiglio, rimane inascoltata. Il partito di Giorgia Meloni sembra, infatti, riluttante a concedere spazio sufficiente agli alleati, creando un clima di incertezza e frustrazione. Le trattative politiche tra Arianna Meloni, reggente nazionale di FdI, da una parte, e Tajani e Fazzone, dall’altra, sarebbero ferme difatti su un binario morto.

Regione Lazio, Consiglio confermato per venerdì 11

Il Consiglio regionale, quindi, si terrà, i programmi politici di massima non sono cambiati, in questi ultimi giorni. Ma nei giorni scorsi, si era ventilata la possibilità di una riorganizzazione interna che avrebbe visto il leghista Pasquale Ciacciarelli perdere la delega all’Urbanistica, per passare a Giuseppe Schiboni, attualmente responsabile per l’Università. Tuttavia, questo cambio di deleghe non ha soddisfatto le esigenze di Forza Italia, che ha continuato a premere per un maggiore riconoscimento all’interno della giunta di centrodestra.

Forza Italia minaccia di uscire dalla Giunta Rocca

Un’assemblea dei dirigenti di Forza Italia ha avuto luogo recentemente, ma non ha prodotto risultati concreti. La situazione rimane quindi delicata, con il rischio che Forza Italia decida di ritirare il proprio sostegno a Francesco Rocca, richiamando i suoi assessori Luisa Regimenti e Giuseppe Schiboni. La questione della rappresentanza all’interno del governo regionale è diventata un tema centrale, con Forza Italia che avverte sulla necessità di garantire una maggiore visibilità e potere decisionale per le forze politiche di maggioranza.

La Regione Lazio traballa

La Regione Lazio traballa: il dibattito difatti si fa sempre più intenso anche all’interno della coalizione, con figure chiave come Paolo Trancassini di Fratelli d’Italia che avvertono circa la necessità di mantenere gli equilibri politici, sottolineando che l’aumento del numero di consiglieri non giustifica automaticamente un ampliamento della rappresentanza. Al tempo stesso, il capogruppo di Forza Italia, Giorgio Simeoni, ha ribadito l’importanza di preservare l’unità all’interno della coalizione di centrodestra, evidenziando che le priorità del partito non sono cambiate.

Le tensioni tra FdIe Forza Italia, mentre la Corte dei Conti bacchetta Rocca

Mentre si avvicina la scadenza per la presentazione del documento di programmazione economico-finanziaria alla Corte dei Conti, le tensioni tra le due forze politiche sembrano destinati a protrarsi. Per il momento, la giunta di Rocca potrebbe godere di una mini tregua, ma dopo il voto, Forza Italia si troverà di fronte a un bivio cruciale: accettare una delega limitata come quella all’Urbanistica, oppure decidere di strappare, rischiando così di compromettere ulteriormente la stabilità della giunta.

La situazione attuale non giova a nessuna delle forze in gioco, con alleati come Noi Moderati che chiedono un approccio più collaborativo e un tavolo permanente per risolvere le questioni in sospeso. Resta da vedere se le trattative daranno finalmente i loro frutti o se la crisi si acuirà, segnando un nuovo capitolo nella già complessa storia della governance regionale.