Regione Lazio, Fratelli d’Italia smentisce il PD: “Nessun taglio alle tariffe agevolate”

Regionali lazio 2023

L’assessore regionale ai trasporti e mobilità Fabrizio Ghera non ha mai dichiarato che saranno eliminati i benefici legati alle tariffe agevolate, come chiaramente indicato nell’intervista pubblicata oggi su un quotidiano. L’attacco del Capogruppo PD alla Regione Lazio, Mario Ciarla, appare dunque privo di fondamento e fuori luogo. Sembra mosso esclusivamente dal desiderio di screditare l’operato dell’assessorato e della Giunta Rocca, oltre che minimizzare l’importante risultato ottenuto con il blocco dell’aumento del prezzo dei biglietti. A dichiararlo è Marika Rotondi consigliere regionale del Lazio di Fratelli d’Italia che chiarisce “che non si tratta di una cancellazione delle agevolazioni, ma di una proposta di rimodulazione delle stesse a partire da gennaio 2026, in base alle fasce di reddito stabilite dall’ISEE”.

Marika Rotondi smentisce il capogruppo piddino

“Risulta infondato l’attacco scomposto del Capogruppo Pd alla Regione Lazio Ciarla che, al solo al fine di sminuire l’operato dell’Assessorato e della Giunta Rocca, e l’importante risultato di aver bloccato l’aumento del biglietto, a sproposito parla di cancellazione di agevolazioni ai giovani e alle fasce più deboli. Nel caso l’esponente Pd non abbia capito, torniamo a chiarire che sulle tariffe agevolate si consiglia una rimodulazione per fasce di reddito in base all’ISEE a partire dal Gennaio 2026. Non essendo logico né accettabile garantire le stesse riduzioni a giovani di famiglie economicamente agiate e a giovani di famiglie economicamente svantaggiate. Inoltre questa soluzione garantirà di ridistribuire risorse disponibili su altre opportune tipologie di agevolazioni per l’acquisto dei titoli di viaggio” commenta Rotondi.

Obiettivo garantire un sistema più equo

L’obiettivo, infatti, è garantire un sistema più equo, evitando che giovani appartenenti a famiglie economicamente privilegiate usufruiscano delle stesse riduzioni previste per chi proviene da contesti meno abbienti. Una redistribuzione delle risorse che mira a finanziare ulteriori iniziative e agevolazioni destinate all’acquisto di titoli di viaggio, assicurando un accesso più mirato e giusto alle opportunità di mobilità.