Regione Lazio, la maggioranza si ricompatta: la Commissione Sanità dice ‘Sì’ ai 5 nuovi direttori ASL proposti da Rocca
Regione Lazio, la maggioranza di centrodestra si ricompatta: la Commissione Sanità dice ‘Sì‘ ai 5 nuovi direttori ASL proposti da Rocca. Tutti i problemi politici emersi la scorsa settimana sembrano superati, almeno per il momento: la Commissione Sanità Lazio ha dato il via libera oggi pomeriggio martedì 11 febbraio alle nomine dei nuovi direttori generali delle ASL-Aziende Sanitarie Locali proposti dal presidente della Regione, Francesco Rocca, che è anche il titolare della delega alla Sanità. Il parere favorevole, espresso a maggioranza, con l’astensione dei soli consiglieri di opposizione, segna di fatto un momento di compattezza per la coalizione di centrodestra alla guida del Lazio da quasi due anni.
Regione Lazio, la maggioranza di centrodestra si ricompatta: ‘Sì’ ai 5 nuovi direttori Asl
Sono passati solo 5 giorni dalla seduta di giovedì scorso 6 febbraio saltata a causa della mancanza del numero legale: le nomine di Rocca era finite, proprio a seguito delle tensioni politiche, nel ‘surgelatore’ politico. Inoltre, venerdì 7 un comunicato di fuoco ‘lanciato’ alle agenzia stampa dal vice-premier della Lega Matteo Salvini e dai maggiorenti del partito leghista nel Lazio – e relativo proprio al problema delle nomine Asl ‘poco condivise’ da Rocca – non aveva fatto altro che gettare benzina sul fuoco politico.
Attese presto in Commissione Sanità altre nomine delicate: Tor Vergata, Frosinone e…
Tutto lasciava presagire una crisi politica molto aspra. Invece, contro ogni aspettativa, come anzidetto, il problema sembra risolto, almeno per il momento, almeno parzialmente. Difatti, nonostante il via libera a queste cinque nomine ASL, molto presto, sempre in Commissione Sanità, dovranno arrivare anche altri decreti relativi a nuove poltrone. Ossia quelle relative ai nuovi direttori dell’ospedale di Tor Vergata, della Asl di Frosinone, dello Spallanzani, della Asl Roma 3 e, infine, anche una poltrona da Commissario per la nuova Azienda Sanitaria Lazio 0, in corso di costituzione per volontà della Giunta Rocca, come da noi raccontato di recente.
Rocca affida a Cavaliere la gestione del ‘caso’ della delicatissima Asl Roma 6
Tornando al voto di oggi, le nomine riguardano cinque strutture sanitarie di rilievo. Due direttori generali sono stati confermati: Egisto Bianconi all’Azienda Sanitaria Locale di Viterbo e Livio De Angelis all’IRCCS Istituti Fisioterapici Ospitalieri. Rimane al suo posto anche Angelo Aliquò, direttore generale dell’Azienda Ospedaliera San Camillo Forlanini. Due i nuovi ingressi: Rosaria Marino alla guida dell’Asl Roma 4 e Arturo Cavaliere alla Asl Roma 6. Proprio la Asl Roma 6 è stata coinvolta di recente da una inchiesta giudiziaria per presunti concorsi e gare truccate, una inchiesta in pieno corso di svolgimento.
Sostegno compatto di FdI, FI e Lista Rocca al governatore
La votazione ha visto il compatto sostegno della maggioranza di centrodestra, con esponenti di Fratelli d’Italia, Forza Italia e Lista Civica Rocca che hanno approvato le nomine proposte da Rocca e saltate solo la scorsa settimana. I consiglieri di opposizione, rappresentanti del Partito Democratico e di Italia Viva, hanno invece scelto di astenersi, senza esprimere un netto dissenso.
Hanno espresso parere favorevole, in particolare, oltre alla presidente della settima commissione, Alessia Savo (FdI), il vicepresidente Orlando Tripodi (Forza Italia) e i consiglieri: Daniele Sabatini, Eleonora Berni, Enrico Tiero (tutti Fratelli d’Italia), Giorgio Simeoni, Fabio Capolei, Roberta Della Casa (tutti di Forza Italia), Mario Luciano Crea (Lista Civica Rocca) e Nazzareno Neri (Gruppo Misto). Si sono astenuti i consiglieri di opposizione: il vicepresidente della commissione Rodolfo Lena, Salvatore La Penna, Massimiliano Valeriani (tutti del Partito democratico) e Marietta Tidei (Italia Viva).