Riapre la strada di Ponte Marconi: lavori solo su marciapiede

Ponte Marconi

Via i cantieri, si torna a circolare. Al fine di alleggerire il traffico di Roma lungo Ponte Marconi, il Dipartimento dei Lavori Pubblici ha deciso di riaprire tutte le corsie destinate alle auto, grazie a una modifica al progetto dei lavori attualmente in corso. A partire dal 3 ottobre 2024, sarà avviata la fase di pulizia e riqualificazione della campata del ponte che affaccia sul Tevere.

I lavori sul ponte, iniziati a luglio, hanno interessato inizialmente il ripristino del calcestruzzo danneggiato. Un’operazione resa necessaria dalla mancanza di manutenzione dell’infrastruttura fin dalla sua costruzione nel 1942. Tale fase è stata eseguita approfittando del livello basso del Tevere, garantendo così la sicurezza dei lavoratori e la buona riuscita delle operazioni.

L’assessora Segnalini ha sottolineato l’impegno del Dipartimento dei Lavori Pubblici per portare a termine i lavori nel minor tempo possibile. Grazie all’introduzione di un nuovo macchinario più compatto, la carreggiata del ponte potrà essere completamente liberata, e le future operazioni saranno svolte di notte.

La tecnologia bybridge per la riqualificazione di Ponte Marconi

Per eseguire la riqualificazione di Ponte Marconi verrà impiegato un macchinario speciale chiamato “bybridge“. Il macchinario è progettato per operare esclusivamente dal marciapiede, senza necessità di appoggiarsi sulla carreggiata stradale. Questa tecnologia, di dimensioni ridotte, è cruciale poiché l’intervento deve essere effettuato dall’alto, liberando completamente la strada al traffico.

Le successive lavorazioni si concentreranno sul marciapiede lato ponte dell’Industria, dove saranno eseguiti interventi di impermeabilizzazione e rifacimento della pavimentazione. Le operazioni che richiederanno l’utilizzo della strada saranno invece svolte in orario notturno, dalle 22:00 alle 6:00 del mattino, con un restringimento delle corsie per minimizzare i disagi al traffico.

Il progetto ha un costo complessivo di oltre 1 milione di euro, finanziato dal bilancio di Roma Capitale, e la conclusione dei lavori è prevista entro dicembre.