Ricatto hard a un pensionato romano: una 65enne si spacciava per Lolita

Fintasi una Lolita minorenne, ha adescato sui social un pensionato romano. Ha quindi iniziato a scambiare con l’uomo, messaggi e telefonate da giugno a ottobre scorsi. A quel punto ha fatto scattare la trappola. Ha minacciato di denunciare la relazione virtuale se non le avesse versato 7.700 euro tramite bonifico. L’uomo, 74 anni, in un primo tempo ha ceduto alle richieste della finta adolescente. Si è quindi convinto a pagare pena la confessione al padre di lei e la denuncia – corredata da foto e messaggi – che sarebbe stata presentata tramite il loro avvocato.
Il pensionato romano ha pagato 8mila euro alla donna
Le minacce però sono proseguite in modo insistente insieme a una nuova richiesta di denaro, questa volta di 10mila euro. A questo punto, impaurito e preoccupato della brutta piega che stava prendendo la vicenda, il 74enne ha provato a cambiare le proprie abitudini. E’ arrivato anche a sostituire il suo numero di telefono. Inutilmente. Numerose le cartoline, sempre dello stesso tenore minatorio, recapitate in casa della vittima che, a quel punto, ha deciso di denunciare tutto chiedendo aiuto ai carabinieri.

La finta Lolita è una disoccupata ligure
Grazie alla complessa attività investigativa, si è riusciti a risalire prima all’intestataria dell’utenza telefonica e successivamente a quella del conto corrente, di fatto la stessa donna, una 65enne nullafacente e già nota alla giustizia, rintracciata e arrestata a Chiavari (Genova) per estorsione.