Rifiuti a Pomezia e Torvaianica, cittadini furiosi: ‘Mai così sporche’. Siringhe nel parco giochi (FOTO)
Rifiuti in strada, sui marciapiedi, nei parcheggi, accanto ai giardinetti. Le lamentele dei cittadini sono unanimi: “Mai come quest’anno la città è stata sporca”. Che sia Pomezia o Torvaianica poco cambia, anche se dal litorale, probabilmente, arrivano maggiori critiche, soprattutto ora che è estate. Ogni giorno i gruppi social di quartiere sono invasi di foto postate dai residenti, che mostrano una situazione indecente.
E le segnalazioni arrivano anche all’amministrazione comunale, attraverso mail e sull’apposita app Municipium. Ma anche se qualche intervento viene fatto dopo le proteste, il problema della scarsa pulizia del territorio rimane. Perché?
Servizio affidato alla terza società
La situazione è nettamente peggiorata da quando è cambiata la ditta che si occupa del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani. Si tratta della società arrivata terza nel bando indetto dal Comune. Per una serie di ricorsi al Tar, la prima e la seconda sono state escluse e il servizio. Ma la terza, a quanto pare, non ha ottenuto il gradimento dei cittadini.
“Non è che non ha ottenuto il nostro gradimento – dichiara Luciana, residente a Torvaianica in via Zara, che almeno una volta a settimana invia segnalazioni al Comune – è che non puliscono. O quantomeno non puliscono bene, non puliscono abbastanza. Non me la prendo con il singolo operatore, perché non viene messo nelle condizioni di lavorare correttamente, visto che non ci sono abbastanza mezzi, né colleghi, come mi hanno detto loro stessi quando ci ho parlato. Io sono costretta a spazzare la strada di fronte casa mia per non stare nello schifo. E abito al centro. Ormai purtroppo siamo arrivati al degrado di quasi tutta Torvaianica. Con un’amministrazione incurante della nostra cittadina e un servizio di “igiene ambientale” ancora più incurante dell’amministrazione stessa”.
“A me un operatore ecologico ha detto che le strade non vengono pulite perché mancano le spazzatrici”, rincara Luca. “Come possiamo sperare di vedere migliorare la situazione?”
Giardinetti con siringhe e rifiuti
La situazione non è migliore ai giardini di piazza Italia. A lamentare di quanto accade sono i commercianti, stanchi del degrado. “Questa, insieme a piazza Ungheria, dovrebbe essere la ‘cartolina’ di Torvaianica, oltre che un porto sicuro per i bambini. E invece è il posto dove ubriaconi e senzatetto passano le loro giornate, insieme a drogati e spacciatori”, raccontano. A dimostrazione, decine e decine di bottiglie di birra nei cestini e per terra ma, soprattutto, siringhe con l’ago ancora attaccato.
“È diventato pericoloso, oltre che davvero brutto e degradato”, concludono i commercianti. Ma Torvaianica è sporca ovunque, come fanno presente i cittadini anche questa mattina attraverso l’ennesima segnalazione su Facebook che riportiamo qui sotto.
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Il parcheggio di via Zara/piazzale Kennedy
Il parcheggio di via Zara – piazzale Kennedy, esempio di scempio e degrado, ha avuto una ripulita grazie alla festa dell’arrosticino, i 4 giorni di musica che hanno ravvivato Torvaianica riempiendola di luci, colori e soprattutto gente, dopo un mese di vuoto assoluto. Finalmente, dopo mesi e mesi di segnalazioni, sono state potate le piante che impedivano il passaggio sui marciapiedi in via Zara.
Ma non è stata fatta una bonifica totale dell’area, che comunque resta in balia dei balordi che, ogni notte, banchettano sui muri, lasciando poi i resti – dai cartoni delle pizze alle decine di bottiglie di birre, senza contare alle tracce altre cose – per terra. Basterebbero le telecamere e multe salate per scoraggiare questi comportamenti incivili (ora a Pomezia c’è una control room tra le migliori del Lazio).
Rifiuti non ritirati
Ma c’è anche il problema dei rifiuti non ritirati. Sono diverse le persone che segnalano il mancato passaggio, in alcune strade, degli operatori ecologici nei giorni prestabiliti della settimana. E la persona che scrive lo può testimoniare, in quanto più volte – l’ultima venerdì mattina, con la carta – non sono stati ritirati i rifiuti correttamente posizionati fuori al cancello la sera prima. Episodio reiterato più volte nel tempo e dimostrabile con i reclami presentati direttamente all’isola ecologica di Torvaianica, dove sono stati portati i rifiuti per non lasciarli in casa un’altra settimana.
“Ho mal di schiena, i rifiuti non li raccolgo”
Ma quanto è successo qualche giorno fa a Daniele, titolare di un’azienda a Pomezia, ha dell’incredibile. “Ho un’azienda e pago 1300 € di tassa sui rifiuti. I secchioni erano pieni e c’erano dei sacchi di rifiuti a terra. Ho chiesto di ritirarli, ma l’addetto mi ha risposto ‘no, mi fa male la schiena’ e li ha lasciati per terra. Non ho parole”.
Sui social, appunto, una valanga di foto. “A memoria non mi ricordo Pomezia così sporca”, rincara Franco. “E neanche Torvaianica”, gli fa eco Simona. “La cosa assurda – dichiara un cittadino che vuole rimane anonimo – è che su alcuni post dei gruppi quartiere commentano scandalizzati anche dei consiglieri comunali. Ma perché invece di scrivere sui social non fanno qualcosa?”