Rifiuti, la Regione salva Gualtieri: la monnezza spedita in Abruzzo

incendio di malagrotta (2)

A seguito dell’incendio del Tmb di Malagrotta “abbiamo ribadito il massimo supporto al Comune di Roma come Regione Lazio”. Lo ha detto l’assessore ai Rifiuti della Regione Lazio, Fabrizio Ghera, in occasione della relazione alla commissione parlamentare Ecomafie sull’incendio del Tmb di Malagrotta, presieduta dal deputato della Lega, Jacopo Morrone.

Grazie Marsilio

“Abbiamo rinnovato l’accordo con l’Abruzzo per il trasferimento di rifiuti, abbiamo investito 5 milioni soltanto per il Comune di Roma per favorire la raccolta differenziata: è una somma importante che possa dare il via a una serie di interventi per affrontare il problema dei rifiuti nella Capitale d’Italia”, ha concluso.

Ghera fa il punto

Sull’area di Malagrotta “la Regione Lazio non ha diretta competenza in quanto ricade nel territorio sotto commissariamento di Roma Capitale”. Lo ha detto l’assessore ai Rifiuti della Regione Lazio, Fabrizio Ghera, in occasione della relazione alla commissione parlamentare Ecomafie sull’incendio del Tmb di Malagrotta, presieduta dal deputato della Lega, Jacopo Morrone. In replica alle richieste dei parlamentari, Ghera ha poi precisato: “A Roma ci sono stati diversi roghi in questi anni, dall’impianto del Salario a questi di Malagrotta: è chiaro che qualche dubbio dobbiamo porcelo ma è chiaro anche che saranno i magistrati a dare le risposte e speriamo siano adeguate”.

Il piano rifiuti

Il piano rifiuti per la Capitale “è del Comune di Roma fino alla fine del Giubileo, a fine Giubileo Roma rientrerà nel piano rifiuti regionale, a meno che non intervengano novità”. Lo ha detto l’assessore ai Rifiuti della Regione Lazio, Fabrizio Ghera, in occasione della relazione alla commissione parlamentare Ecomafie sull’incendio del Tmb di Malagrotta, presieduta dal deputato della Lega, Jacopo Morrone. “Avevamo già iniziato l’aggiornamento del piano precedente che non era più attuale, c’erano siti in cui si era pensato di realizzare impianti nel Lazio e che non sono più disponibili”.