Rincarano le bollette di luce e gas dal 1° ottobre: + 166 euro a famiglia
Bollette, arrivano i rincari dopo i forti ribassi del secondo trimestre 2020 (-18,3% l’elettricità e -13,5% il gas). Ribassi continuati anche nel terzo trimestre per il gas (-6,7%), con un leggero rialzo per l’elettricità (+3,3%). Con il rafforzamento della ripresa delle attività economiche e dei consumi arriva il cosiddetto rimbalzo per i prezzi dell’energia che tornano su livelli vicini a quelli pre-Covid. Per la famiglia tipo in tutela la forte crescita delle quotazioni nei mercati all’ingrosso porta ad un rialzo per la bolletta dell’elettricità del +15,6% e per la bolletta gas del +11,4%. Dato quest’ultimo legato anche alla consueta stagionalità con la relativa crescita della domanda. Lo rende noto Arera in un comunicato.
Bollette, protestano i consumatori
E’ “stangata record”, è “batosta”, dicono i consumatori. Immediate infatti le reazioni delle associazioni dei consumatori a fronte dei forti rimbalzi dei prezzi delle bollette di luce e gas, rispettivamente del +15,6% e del +11,4%, segnalati dall’Autorità per l’energia (Arera) dal 1° ottobre. Secondo lo studio dell’Unione Nazionale Consumatori, per una famiglia tipo significa spendere su base annua (non, quindi, secondo l’anno scorrevole, ma dal 1° ottobre 2020 al 30 settembre 2021 nell’ipotesi di prezzi costanti), 70 euro in più per la luce e 96 euro in più per il gas. Una maggior spesa complessiva, quindi, pari a 166 euro.
Le tariffe tornano al pre-Covid
Per quanto riguarda gli effetti sui consumatori (al lordo tasse), nel 2020 la famiglia tipo beneficia comunque di un risparmio complessivo di circa 207 euro/anno rispetto al 2019. Nel dettaglio, per l’elettricità la spesa nel 2020 per la famiglia-tipo sarà di circa 485 euro, con una variazione del -13,2% rispetto al 2019, corrispondente a un risparmio di circa 74 euro/anno. Nello stesso periodo, la spesa della famiglia tipo per la bolletta gas sarà di circa 975 euro, con una variazione del -12% rispetto ai 12 mesi dell’anno precedente, corrispondente ad un risparmio di circa 133 euro/anno.
Riprendono i consumi di energia
Dopo il crollo dei prezzi registrato nei mercati energetici all’ingrosso nella fase più acuta dell’emergenza Covid, la ripresa dei consumi di energia, che conferma la ripartenza dell’economia in Italia e in Europa, ha quindi portato ad un graduale rialzo delle quotazioni. L’effetto complessivo risulta particolarmente marcato nei mercati del gas naturale e della CO2 e si è riflesso, conseguentemente, anche nel mercato elettrico. Infatti, nel terzo trimestre 2020 il Prezzo unico nazionale dell’elettricità risulta pari a circa 42 euro/MWh. Contro i 25 euro/MWh del secondo trimestre, con un aumento di circa il 70%.