Rivoluzione per i 55 lidi e bagni di Anzio: dal 2025 saranno affidati solo a…

Anzio, la costa vista dall'alto
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Professionisti con comprovate capacità tecnico-aziendali

Anzio, se non è una vera e propria rivoluzione poco ci manca: dal 1° gennaio 2025 i 55 lidi e bagni, ossia stabilimenti balneari presenti nei circa 12 km di costa e mare della città di Nerone saranno affidati solo ad operatori professionisti, ovvero concessionari che abbiano compravate capacità tecnico-aziendali. Ma, soprattutto, indipendentemente dalla ‘storicità’ delle vecchie concessioni, ossia dal periodo di tempo, più o meno lungo, nel corso del quale tali singole concessioni sono state ‘detenute’ dagli stessi soggetti e/o dalle stesse famiglie. Così ha deciso il Commissario prefettizio, che gestisce il comune di Anzio, con la determinazione n. 60 del 7 maggio: l’obiettivo è di scongiurare possibili infiltrazione malavitose e/o accordi clientelari.

Anzio, rivoluzione in vista per gli stabilimenti balneari

In particolare, i concessionari che gestiranno gli stabilimenti, i lidi e bagni della città di Nerone dal 1° gennaio 2025 dovranno avere certe caratteristiche. “Professionalità e adeguatezza del concorrente – così scrive il Commissario prefettizio nella carte che 7 Colli ha potuto visionare – mediante esperienze similari. Risorse strumentali e tecnologiche rese disponibili, per l’esercizio della concessione. Efficienza aziendale. Organizzazione dell’Operatore Economico e percorsi formativi per i lavoratori impiegati. Anche in relazione alla sicurezza di lavoratori ed utenti. Miglioramenti e mantenimento dell’infrastruttura. Caratteristiche dei servizi offerti, correlati alla concessione”.

Dal 2025 i Lidi saranno affidati solo a… professionisti

“La laboriosità dell’istruttoria correlata alla totalità delle attività – scrive ancora il prefetto di Anzio – da avviare e portare a termine, nell’ambito del processo di razionalizzazione, riqualificazione e valorizzazione del patrimonio demaniale marittimo interessato in passato dalle «proroghe per legge». Attraverso l’indizione di procedure di assegnazione competitive, non discriminatorie e concorrenziali. In ossequio ai principi richiamati dalla disciplina nazionale e regionale in materia. Nonché delle linee di indirizzo della Commissione Straordinaria, si è ritenuto opportuno, attesa l’indubbia specificità della materia, avviare le procedure atte all’avvalimento di consulenza altamente specialistica da ricercarsi nel target di esperti di settore. Non rinvenibili nell’organigramma dell’Ente, quale supporto al R.U.P. nella gestione delle varie fasi concernenti le concessioni demaniali marittime del litorale”.

Nominato un avvocato che supporterà il Comune di Anzio

Il Commissario di Anzio, dopo una apposita gara pubblica, ha nominato lo studio legale Zaza D’Ausilio, nella persona dell’Avvocato Alfredo Zaza D’Ausilio, affinché sostenga il Comune durante questa fase tecnica relativa alle concessioni demaniali marittime. L’avvocato percepirà, per tale lavoro, una cifra quantificata in 140mila €.

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