Rocca di Papa, blitz di Carabella contro l’arrivo dei clandestini contagiati (video)
Disordini gravi all’interno del Cas Mondo migliore di Rocca di Papa nei giorni scorsi. Clandestini positivi hanno tentato di fuggire e hanno devastato l’interno della struttura. Costringendo decine di agenti a presidiare la struttura e suscitando la preoccupazione dei residenti del paese. Simone Carabella, all’insegna di “aiutiamo prima gli italiani in difficoltà”, ha effettuato una protesta in loco. “Perché spendere tutti questi soldi per far arrivare migranti positivi quando ci sono tanti Italiani da aiutare? Noi faremo tutti i passi necessari”, dichiara Carabella.
I clandestini arrivano in tutti i Cas d’Italia
Nei centri di questo tipo in tutta Italia, e anche negli alberghi, continuano ad arrivare clandestini, e alcuni di loro sono anche positivi. Non solo li aiutiamo, ma i clandestini si mostrano anche refrattari all’isolamento. A volte danno luogo a proteste violente quando non a vere e proprie evasioni e fughe. E tutto questo a spese degli italiani, per aiutare persone non invitate che qui non dovrebbero neanche starci. E che venendo con la forza hanno anche violato la legge. Nella stragrande maggioranza dei casi non scappano da nessuna difficoltà ma vogliono venire in Italia a delinquere. Come in effetti fanno.
Gli immigrati anche intolleranti all’isolamento
“In alcune di queste strutture – dice Carabella – dove erano ospitato clandestini positivi, cosa accadeva, e accade? Che molti di questi immigrati evadevano e se ne andavano in giro pe rla città, a fare la spesa, portando presumibilmente in giro il contagio. Ecco, questo lo paghiamo con i nostri soldi. Soldi che potremmo utilizzare per aiutare gli italiani in difficoltà”, aggiunge Carabella. “Tra l’altro, stiamo costringendo le nostre forze dell’ordine a pattugliare tutti questi luoghi per evitare che i clandestini violino la legge”. “Insomma, conclude Carabella, questi immigrati che si credono immuni dal contagio, invec elo portano. E saranno questi individui che daranno la possibilità al governo di imporre un nuovo locdown. Noi non lo permetteremo”.