Rocca di Papa senza pace: sindaco in ospedale. Il predecessore morì tragicamente

“Informo la cittadinanza di Rocca di Papa che nella mattina di sabato scorso il sindaco Veronica Cimino ha purtroppo accusato un forte malore. Dopo essere stata portata in ospedale per accertamenti, è stata dimessa solo nelle prime ore della sera. Per questo motivo, il Sindaco sarà assente dagli uffici comunali finché le sue condizioni non consentiranno il suo pieno rientro operativo. A Veronica va il più sincero augurio di pronta guarigione, a nome mio, di tutta l’Amministrazione e degli uffici comunali”. Così in una nota Paolo Gatta, vicesindaco e assessore ai Lavori Pubblici. Al sindaco sono giunti via social gli auguri di pronta guarigione da parte di molti cittadini.
Veronica Cimino, architetto, è stata eletta nell’ottobre scorso col Pd vincendo al ballottaggio con il candidato della Lega Massimiliano Calcagni. Quest’ultimo era sostenuto da tutto il centrodestra.

Rocca di Papa: la tragedia del sindaco eroe
La Cimino è succeduta a Emanuele Crestini, della quale era stata vicesindaco (nella foto, insieme). Crestini è morto tragicamente il 10 giugno 2019 per l’esplosione del palazzo comunale dovuta a una fuga di gas durante dei lavori stradali.

Sulla tragica morte erano intervenute autorità nazionali e religiose. Per il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, Crestini era stato un “esempio di altruismo”. “Si è preoccupato di far uscire tutte le persone dal Comune in fiamme, ma il suo eroismo gli è costato la vita: il sindaco di Rocca di Papa ha lottato ma nella notte è morto proprio per il troppo fumo inalato. Un pensiero commosso alla sua famiglia e a quella dell’altro dipendente comunale Vincenzo Eleuteri, deceduto cinque giorni fa (il 16 giugno)”. Questo il commento dell’allora ministro dell’Interno Matteo Salvini, che aveva aggiunto: “Per il sindaco Emanuele Crestini ritengo sia doverosa la medaglia d’oro al valor civile”.