Roma, 16enne accoltellato a Monteverde per una rapina: è grave

Pronto soccorso San Camillo Roma

Lo hanno aggredito e ferito con un’arma da taglio, forse per rapinarlo. È successo questa sera, intorno alle ore 20:30, a Roma, in piazza Flavio Biondo, nei pressi della stazione Trastevere.

Il giovane, accoltellato, è un minorenne: nato nell’aprile del 2009, non ha ancora compiuto 16 anni. Sulla dinamica non si hanno ancora molti particolari. Sul posto sono accorsi i sanitari del 118, che hanno trasportato l’adolescente al pronto soccorso dell’ospedale San Camillo, dove è stato ricoverato in codice rosso. Sulla vicenda indaga la polizia, intervenuta con gli agenti del Commissariato Monteverde.

Aggredito mentre andava a vedere la partita della Roma

Il ragazzo, dalle prime informazioni, sarebbe stato rapinato mentre si recava da alcuni amici per vedere la partita della Roma. Ma, per strada, è stato avvicinato da alcune persone, che volevano rapinarlo. L’adolescente ha tentato di difendersi ed è stato accoltellato al torace. Il giovane aggredito è stato poi operato nella notte alla milza e, dopo essere uscito dalla terapia intensiva, ora è ricoverato in reparto.

Si tratta del secondo accoltellamento in pochi giorni e della terza violenta aggressione a Roma. Solo pochi giorni fa era stato aggredito un 17enne a Testaccio, mentre sabato un uomo era stato aggredito a bordo del trenino Roma-Lido. E il 3 gennaio un 14enne era stato ferito sulla linea C.

Roma, terrore in strada: coppia aggredita a martellate

Una scia di violenza nella Capitale

Il drammatico evento di questa sera si inserisce in una preoccupante serie di aggressioni che stanno scuotendo la città. Solo pochi giorni fa, un diciassettenne è stato accoltellato al collo in piazza Testaccio. La vittima, Clarence, uno studente di origini filippine, è stata aggredita da due coetanei dopo una lite scolastica. Trasportato d’urgenza al San Camillo, è stato ricoverato in terapia intensiva, ma fortunatamente le sue condizioni sono in miglioramento.

Non meno allarmante è quanto accaduto il 3 gennaio sulla linea C della metropolitana. Un quattordicenne è stato ferito al polpaccio da un uomo in evidente stato di ebbrezza, senza alcun motivo apparente. L’aggressore, un 46enne romeno senza fissa dimora, è stato successivamente arrestato con l’accusa di tentato omicidio, grazie al coraggio del giovane che lo ha riconosciuto e segnalato alle autorità.

Sabato 1° febbraio, invece, un uomo è stato aggredito sulla Metromare, all’altezza di Acilia. Il passeggero, sabato pomeriggio intorno alle 17, è stato massacrato di calci e pugni su un vagone del trenino Roma-Lido sotto gli occhi sgomenti dei presenti.

Un appello alla sicurezza

Questi episodi sollevano serie preoccupazioni sulla sicurezza nelle strade e nei mezzi pubblici di Roma. I cittadini chiedono interventi concreti per garantire maggiore protezione, soprattutto per i più giovani. È fondamentale che le istituzioni rispondano con determinazione per arginare questa ondata di violenza e ristabilire un clima di serenità nella Capitale.